La ricetta

Pasta brisé di saraceno Piccole quiches salate

Quando in dispensa trovi la farina che hai usato per preparare i pizzoccheri, e vuoi darle una nuova vita!
Michelle Uffer
19.05.2020 10:15

Se c’è una cosa che amo fare in cucina, è proprio sperimentare nuove ricette. Deve essere un lascito dell’infanzia, quando ero sempre presa a mescolare qualsiasi cosa: terra con fiori, acqua con saponi, plastica con oggetti vari, fino ad arrivare all’ambita zona della cucina. Ho un’intera collezione di fotografie negli album dei ricordi che mi ritraggono seduta sulla cucina ad “aiutare mia mamma” mentre preparava una torta. Nella foto più datata dovevo avere circa due anni. Impiastrata da testa a piedi di farina, impasto per biscotti, cioccolato fuso, con le manine piene di mestoli in legno che ripulivo diligentemente. Non facevo una piega, stavo li, felice in mezzo a quegli ingredienti che qualche anno dopo iniziai a maneggiare da sola. Creando pasticci, e qualche volta pure qualcosa di buono. L’attitudine è rimasta invariata, l’entusiasmo c’è sempre. La buona riuscita di ciò che creo? Forse dovrei dirvi che è sempre tutto perfetto, sempre cotto a puntino, e che gli abbinamenti sono riuscitissimi. Ma mi crescerebbe il naso peggio che a Pinocchio. La realtà è che in cucina ho collezionato una serie di flops epici. A volte mi fanno pure ridere, e per fortuna che dalla mia ho l’autoironia altrimenti sarebbero veri affronti all’ego.

La pasta brisé di grano saraceno, che vi propongo oggi, nasce appunto da questa mia curiosità di creare qualcosa di nuovo e mai assaggiato prima. Il ragionamento è stato: con questa farina normalmente preparo i pizzoccheri che vengono poi conditi con verdure e formaggio...il risultato della trasformazione? Lo vedete in immagine!

Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti per le piccole quiche, circa il doppio per quella grande

Ingredienti (per una quiche grande o 12 piccole con diametro da 9 cm)

Per la pasta brisé:
300 grammi di farina di grano saraceno
5 cucchiai di olio di oliva
1 uovo
1/2 cucchiaino di sale
1 dl di acqua fredda
1 noce di burro per imburrare gli stampini/stampo

Per il ripieno
4 porri medio-grandi
3 uova
70 ml di panna
120 grammi di feta
Olio di oliva q.b.
Sale, pepe q.b.

Procedimento

Iniziate con la pasta brisé: in una terrina mescolate la farina con il sale, aggiungete l’olio di oliva, l’uovo leggermente sbattuto e l’acqua. Impastate finché non avrete ottenuto un impasto omogeneo.
Riponetelo in frigorifero per circa 1 ora.
Per il ripieno: lavate bene i porri e tagliateli a rondelle (io uso anche la parte verde scura). Fateli cuocere in padella assieme a tre cucchiai di olio di oliva, poco sale ed un goccio di acqua. Vanno cotti un paio di minuti a fuoco vivo, poi col coperchio a fuoco medio basso. Saranno pronti un una decina di minuti. Se a fine cottura ci sarà ancora dell’acqua, cuocete ancora un attimo senza coperchio per farla evaporare.
Stendente la pasta brisé abbastanza finemente, poi inseritela negli stampini per le piccole quiches o una teglia per crostate grande (precedentemente imburrate). Bucherrellate il fondo con una forchetta. Forse vi avanzerà un po’ di pasta.
In una terrina, sbattete le uova con la panna, aggiustate di sale e pepe.
Mettete un paio di cucchiai di porri in ogni quiche, oppure tutti i porri nella quiche grande. Sbriciolate la feta sopra ai porri, versatevi il composto di uova e smuovete il tutto con una forchetta in modo che copra le quiches (o la grande quiche) in modo uniforme.
Le piccole quiches cuociono a 180 gradi, forno statico, in una ventina di minuti. Gli ultimi 5 minuti ho messo la modalità di calore dal basso e spostato le quiches nella parte inferiore del forno in modo che la pasta brisé fosse ben cotta. La quiche grande ci metterà un po’ di più a cuocere, circa 35-40 minuti. Visto che la cottura dipende molto dallo spessore della pasta e dal tipo di forno, vi consiglio di controllare il fondo della torta prima di estrarla dal forno. Sarà pronta quando i bordi saranno ben dorati, ed il fondo sarà ben cotto e asciutto.
Fate intiepidire le quiches/la quiche prima di servire.
Si conservano in frigorifero per un paio di giorni.