La ricetta

Ravioli fatti in casaUna coccola per il sensi

Li creiamo senza nessun attrezzo in più se non il matterello ed una spianatoia infarinata
Michelle Uffer
13.11.2020 12:07

A volte ci si dimentica della bontà di alcuni manicaretti creati con le proprie mani. Ne sono un esempio gli gnocchi, la pasta fresca e di conseguenza anche i ravioli. L’impasto, le dosi che non quadrano, la sfoglia troppo spessa, il ripieno laborioso. Scoraggiati in partenza. Ed a volte in questo club mi ci metto pure io, anche perché nei pastifici si trovano dei prodotti talmente buoni che...”chi ce lo fa fare?”. Per rispondere a questa domanda, posso suggerire che ad ogni modo un piatto creato con le proprie mani è sempre arricchito con generose dosi di entusiasmo e ripagato con altrettanta soddisfazione che il pastificio, per una volta, potrà attendere.

La ricetta di oggi è davvero di base, e non necessita nessuna macchina per stendere la pasta e nemmeno lo stampo per ravioli. Riusciamo a fare tutto noi in circa 40 minuti.

Dunque, che ne dite: facciamo partire il cronometro?

Difficoltà: media

Tempo di preparazione: 40 minuti

Tempo di cottura: 5 minuti

Ingredienti per 4 persone

Per la sfoglia:
200 grammi di farina integrale
2 uova
un pizzico di sale
acqua se necessario

Per il ripieno:
300 grammi di ricotta (meglio se artigianale)
200 grammi di pera abate già sbucciata
40 grammi di formaggio grattugiato (grana o parmigiano)
sale e pepe q.b.

Per guarnire:
2 pere abate
50 grammi di noci
Timo fresco q.b.
100 grammi di burro
formaggio grattugiato q.b.
Pepe fresco q.b.

Procedimento

Iniziamo con la sfoglia: mettete la farina in una terrina, unite il sale e mescolate. Rompete poi le due uova al centro della farina ed iniziate a mescolare.
Quando gli ingredienti sono ben amalgamati, impastate un paio di minuti per creare un impasto liscio. Se necessario aggiungete un paio di cucchiai di acqua. La farina integrale è più dura da lavorare ed anche l’impasto rimane più duro: se preferite potete anche usare la farina bianca, io ho usato quella integrale perché mi piace il suo sapore più rustico e perché è ricca in fibre.
Coprite l’impasto e lasciatelo riposare una ventina di minuti.
Nel frattempo preparate il ripieno: sbucciate le pere, tagliatele a pezzettini molto piccoli e fatele caramellare in padella senza aggiungere grassi (con la fuoriuscita dei suoi succhi cuocerà e si caramellerà).
Cuocetela prima a fuoco alto, poi abbassate la fiamma.
Aggiungete qualche cucchiaio di acqua e quando i pezzetti di pera saranno ben cotti toglieteli dal fuoco.
Lavorate la ricotta in una terrina per renderla cremosa, aggiungete il formaggio grattugiato, la pera a pezzetti ed aggiustate di sale e pepe.
Mettete un po’ di farina su una spianatoia, prendete la metà dell’impasto e spianatelo col matterello. Dovrà essere molto sottile, circa 1 mm.
Ritagliate poi una striscia larga 10 cm per circa 30 cm e sistemate 4 cucchiai di ripieno al centro della sfoglia, distanziati di 3 cm circa l’uno dall’altro.
Bagnate leggermente la sfoglia attorno al ripieno con un pennello da cucina. Ripiegate la sfoglia sopra ai mucchietti di ripieno e fate una leggera pressione per chiudere i ravioli.
Con un coltello tagliate la sfoglia in modo da dividere i ravioli e con i rebbi di una forchetta decoratene i bordi (che in questo modo si “saldino”).
Continuate così fino a che non avrete ultimato la sfoglia ed il ripieno.
In una padella fate cuocere le altre due pere sbucciate e tagliate a tocchetti assieme al burro, aggiungete poi il timo e continuate la cottura a fuoco lento.
Nel frattempo fate cuocere i ravioli in acqua salata per circa 4 minuti, poi scolateli con una schiumaiola e tuffateli direttamente in padella assieme al condimento.
Se necessario, aggiungete qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Condite con del pepe fresco, le noci precedentemente spezzettate ed abbrustolite in una padella antiaderente senza aggiunta di grassi, e del formaggio grattugiato.