Una «dieta detox» ti depura e dà energia

Al di là dei momenti post-festività, non esiste periodo migliore dell’autunno, assieme alla primavera, per una dieta detossicante. È ormai assodato che seguire un certo regime alimentare per almeno due volte l’anno sia molto utile per depurare l’organismo.
Solitamente il menù della dieta disintossicante prevede il consumo di molta frutta e verdura, il cui contenuto di acqua e vitamine è in grado di rigenerare le cellule del corpo espellendo le tossine in eccesso. Si tratta dunque di una “dieta” che consente di recuperare energie e al contempo benessere.
Ovviamente la detox ha un effetto dimagrante per effetto di alimenti meno raffinati e poveri di calorie, essendo quasi privi di grassi, carboidrati complessi e zuccheri semplici non naturali: tutte sostanze nutritive che possono provocare gonfiore e ritenzione idrica. Solitamente la dieta detox si pratica per 15 giorni.
Il programma quotidiano ideale
Sarebbe comunque errato considerare tale regime alimentare prettamente come metodo dimagrante: serve innanzitutto a riattivare il metabolismo e depurare l’organismo in pochi giorni sfruttando la stagionalità di frutta e verdura. La perdita di peso è quasi un effetto “collaterale”, ottenuto grazie a un menù basato su ortaggi carichi di enzimi digestivi, proteine ed antiossidanti che “risvegliano” organismo e metabolismo. Di fatto viene previsto un consumo abbondante di cibo con funzione depurativa: per questo è consigliabile rivolgersi agli esperti del settore, che sono in grado di redigere un vero e proprio programma quotidiano.
L'importanza della stagionalità
Alcuni alimenti sono veri e propri “depurativi naturali” e l’autunno è una delle stagioni più ricche di frutta e verdura. Basti pensare agli agrumi, ottimi alleati anche contro i raffreddori di stagione, o al radicchio, le cui sostanze amare aiutano la produzione di bile, fondamentale per un fegato sano ed efficiente. L’importante è seguire la stagionalità dei prodotti da portare in tavola.
Cereali e centrifugatisono veri toccasana
La dieta detox comincia ovviamente dalla colazione: frutta fresca di stagione tagliata a pezzi abbinata a yogurt magro e una manciata di mandorle, noci o nocciole. Come bevanda sarebbe meglio optare per il tè verde, antiossidante e disintossicante, o infusi al tarassaco. Esistono poi veri toccasana per il metabolismo: le foglie di tarassaco ad esempio stimolano l’attività del fegato così come il carciofo che peraltro tiene a bada il colesterolo “cattivo”. Farro e riso integrale invece hanno un alto valore nutritivo e sono ricchi di fibre che riducono il carico glicemico del pasto e facilitano il transito intestinale. Il miglio, poi, è ricco di minerali come il silicio e aiuta capelli, pelle e unghie a ritrovare forza durante il cambio di stagione. Non possono poi mancare, quando si sceglie di seguire una dieta disintossicante, centrifugati e frullati di frutta e verdura di stagione: i primi sono da preferire durante una dieta detox perché non viene consumata la parte solida ma quella liquida, la digestione è facilitata e i principi nutritivi vengono assimilati più velocemente. Passando poi agli altri pasti, per qualche giorno meglio non consumare latte o grassi animali, e tantomeno frumento: l’alternativa ideale sono cereali come segale, mais, quinoa, farro e orzo.
È importante seguirela stagionalità
Alcuni alimenti sono veri e propri “depurativi naturali” e l’autunno è una delle stagioni più ricche di frutta e verdura. Basti pensare agli agrumi, ottimi alleati anche contro i raffreddori di stagione, o al radicchio, le cui sostanze amare aiutano la produzione di bile, fondamentale per un fegato sano ed efficiente. L’importante è seguire la stagionalità dei prodotti da portare in tavola.