Honda HR-V Hybrid, un SUV ad alta tecnologia
La Honda HR-V è giunta ormai alla sua terza generazione che, oltre alle novità nel design, come le maniglie a scomparsa delle portiere posteriori e lo spoiler sul portellone, porta in dote anche un efficiente sistema ibrido e:HEV composto da due motori elettrici e un propulsore a benzina che complessivamente erogano una potenza massima di 131CV. Il sistema ibrido e:HEV permette di selezionare tre modalità di propulsione: elettrica, ibrida o benzina. Il conducente può inoltre scegliere tra tre diversi tipi di guida: “Sport” per una guida scattante, “Normal” per una marcia fluida, ed “Eco” per una maggiore efficienza nei consumi di carburante: il climatizzatore e la risposta dell'acceleratore vengono contenuti. Ispirato da una tecnologia impiegata in Formula 1, il meccanismo funziona in questo modo: il motore a benzina alimenta il generatore fornendo energia al motore elettrico, che a sua volta aziona le ruote.
A veicolo fermo la modalità “Electric Drive” assicura un’accelerazione istantanea grazie ai due motori elettrici. La modalità “Hybrid Drive” combina il motore a benzina e i due motori elettrici per ottimizzare le prestazioni. L'unità di controllo elettronica intelligente passa automaticamente dalla propulsione elettrica alla propulsione ibrida o termica a seconda della modalità di guida più efficiente in termini di consumo di carburante. Quando si guida ad alta velocità costante, come in autostrada, il sistema passa alla propulsione termica perché è la modalità più efficace in questo tipo di situazione. Va inoltre detto che quando la Honda HR-V è spinta dal motore a benzina, quest’ultimo contribuisce a caricare la batteria al litio con l’energia in eccesso, che viene poi usata all’occorrenza. È inoltre possibile incrementare il recupero di energia in fase di frenata, selezionando la modalità di guida B e adeguando l’intensità dell’effetto di decelerazione mediante i selettori presenti sul volante. Dettaglio non irrilevante: le batterie di questo SUV della Honda sono garantite per 5 anni o 100 mila chilometri.
Il costruttore indica, per la Honda HR-V Hybrid, un’autonomia fino a 740 chilometri. Ossia una media di 5,4 litri di benzina per 100 chilometri. Non male per una vettura con un peso di circa 1.400 kg e con un serbatoio di soli 40 litri. Chiaramente si tratta di un valore indicativo, considerato che i consumi sono influenzati dallo stile di guida e dal tipo di percorsi scelti. Nella nostra prova il computer di bordo ha calcolato una media di 6,2 litri per 100 chilometri, percorrendo tratti autostradali ma anche brevi tragitti negli agglomerati urbani. Questo SUV con una forma tendente al coupé si presta sia per una guida sportiva, sia per lunghi viaggi in totale relax nei quali i vari sistemi elettronici di assistenza alla guida facilitano il compito del conducente, aumentando al contempo la sicurezza di marcia. Ricordiamo ad esempio il sistema di frenata a riduzione d’impatto che elimina possibili scontri frontali con un altro veicolo, un pedone o un ciclista, avvisando il conducente con un segnale acustico e riducendo la velocità.
In fase di retromarcia appositi sensori radar controllano l’area posteriore, avvisando il conducente se rilevano un veicolo in avvicinamento da dietro. Vi è anche il Cruise control adattivo che mantiene una velocità costante e una determinata distanza dal veicolo che ci precede. A rendere sicura la guida della Honda HR-V Hybrid contribuisce anche la posizione di guida rialzata che assicura una visibilità esterna ottimale. Abbiamo poi apprezzato il sistema di diffusione dell’aria dell’HR-V, concepito per far circolare l’aria riscaldata o raffreddata attorno al conducente e ai passeggeri. Il comodo e spazioso abitacolo, che può accogliere fino a cinque persone, è molto versatile; con delle semplici mosse può essere infatti modulato in base alle esigenze del momento, per poter ad esempio accogliere due biciclette, degli sci oppure una o due tavole da surf. Il volume del bagagliaio può essere ampliato fino a 1.289 litri.
Chi ama le moderne tecnologie apprezzerà anche il touchscreen Honda Connect da 9″ in grado di riprodurre qualsiasi contenuto: da Android Auto ad Apple CarPlay wireless. È possibile sincronizzare i cellulari dei passeggeri per ascoltare la musica preferita o per ricevere messaggi. Grazie all’app MyHonda+, il telefono cellulare diventa un’estensione della vettura. Dal cellulare è ad esempio possibile azionare da remoto il blocco delle portiere o la chiusura dei finestrini. Nella nostra prova abbiamo avuto a disposizione la versione Advance Style, la meglio accessoriata, che si distingue per le eccellenti finiture di lusso e le caratteristiche innovative, come il portellone che si apre automaticamente lasciando le mani libere per caricare borse e altri oggetti. Nella generosa dotazione sono tra l’altro compresi i cerchi in lega da 18 pollici e la telecamera posteriore multivisione con otto sensori di parcheggio che aiutano a posteggiare anche negli spazi più stretti.
La scheda
Motore: quattro cilindri a
benzina + due motori elettrici
Cilindrata: 1.498 cc
Potenza e coppia massima: 131 CV e 253 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 10,7 sec.
Velocità massima: 170 km/h
Consumi: 5,4 l/100 km (in modalità ibrida)
Emissioni C02: 122 g/km
Categoria efficienza energetica: B
Prezzo del modello base: 34.590.- franchi
Mi piace
La reattività del sistema di propulsione, i consumi contenuti e la generosa dotazioni di sistemi elettronici che aumentano la sicurezza di guida.
Non mi piace:
Il sistema d’infotainment è molto valido, ma la gestione dei sottomenù può distrarre il conducente dalla guida.