Casa reale

I dettagli dell’intervista a Harry e Meghan: quando e dove vederla

Il principe: «Non parlo più con mio padre», l’ex attrice: «Ho considerato il suicidio» - Qualche anticipazione sulle confessioni del secondogenito di Diana e della moglie rilasciate a Oprah Winfrey
©Joe Pugliese/Harpo Productions via AP
Marija Miladinovic
08.03.2021 07:34

Due ore di chiacchiere tra i duchi del Sussex e la regina, in questo caso della TV americana, Oprah Winfrey. Un’intervista attesissima che, contrariamente a quanto avvenuto con il libro intitolato «Harry e Meghan. Libertà» uscito nell’agosto 2020, sembra non voglia deludere chi si aspetta scintille tra la coppia e la famiglia reale. Dopo l’allontanamento annunciato nel gennaio del 2020 del principe e della ex attrice da Buckingham Palace - quando hanno rinunciato al titolo di «Sua Altezza Reale» oltre al Sovereign Grant, una sorta di stipendio reale, per diventare finanziariamente indipendenti - i rapporti tra la coppia e la Regina si sono fatti man mano sempre più fonte di pettegolezzi.

Trasferitasi a Los Angeles un anno fa, dopo aver rinunciato a diritti e doveri legati alla corona, in un dialogo con Oprah trasmesso in prima serata dalla CBS (che l’ha acquistato, pare, per ben 7 milioni di dollari), gli sposi, tenendosi per mano, si svuotano le scarpe di tutti i sassolini accumulati negli ultimi anni e che sembrano oggi diventati dei macigni. Proprio come fece d’altronde Lady D dopo il divorzio da Carlo, nel 1995, nella celebre intervista concessa alla BBC.

«Se sono stata in silenzio o silenziata?»

Ad inaugurare l’intervista è stata naturalmente la padrona di casa. «Quasi due miliardi di persone guardarono in TV il loro matrimonio, dall’esterno sembrava come una favola, poi sbalordirono il mondo rinunciando alle loro cariche reali», ha detto la celebre anchor statunitense all’inizio di una chiacchierata in cui le frecciatine non si sono fatte attendere. «Se sono stata in silenzio o silenziata? La seconda», ha detto subito Meghan riferendosi alla sua esperienza nella casa reale britannica e dopo aver precisato che lei e il marito non sono stati pagati per la conversazione filmata con Oprah, che è già stata venduta a 68 Paesi, compreso un canale italiano.

L’attesa di Archie e i pensieri suicidi

«La regina Elisabetta mi fece sentire benvenuta», precisa la consorte di Harry riferendosi alla regina Elisabetta sempre con grande rispetto ma precisando anche che non solo non fu protetta dalla casa reale britannica ma che le persone che vi operavano desideravano mentire per proteggere altri. I reali, ha detto ancora Meghan, non volevano che suo figlio Archie diventasse principe perché «c’erano preoccupazioni e conversazioni su quanto scura sarebbe stata la sua pelle quando fosse nato», ha raccontato, senza precisare chi parlasse di questo ma riferendo di averlo saputo attraverso Harry. L’ex attrice americana ha poi ammesso di aver avuto pensieri suicidi quando entrò a Buckingham Palace. La duchessa del Sussex ha riferito che implorò aiuto alla famiglia reale e rivelò di essere preoccupata per la sua salute mentale ma che non fu fatto nulla per aiutarla.

Le incomprensioni con Kate

I problemi iniziarono subito, ha rivelato ancora Meghan. «I giornali mi accusarono di aver fatto piangere mia cognata Kate. In realtà fu il contrario. Pochi giorni prima delle nozze se la prese per un problema riguardante gli abiti di sua figlia Charlotte che faceva la damigella. Fui io a piangere, e lei si scusò perfino, mandandomi fiori e un biglietto. Ma quando quella brutta storia venne fuori, non la smentì mai». Da allora «fui vittima di un’autentica campagna di denigrazione» e «le allusioni razziali sulla stampa trasformarono il pericolo generale in minaccia mortale». «Mi sentii disperatamente sola e abbandonata. Non volevo più vivere», ha confidato, denunciando che le negarono l’aiuto psicologico per evitare imbarazzi.

Harry e le parole su Diana

Dopo una, già alquanto intensa, ora di dialogo, Meghan e Oprah sono state raggiunte da Harry. «Abbiamo lasciato Londra per carenza di sostegno e comprensione», ha spiegato. «Ho capito che dovevamo andarcene perché Meghan stava troppo male e non potevo permettere che la storia si ripetesse», ha aggiunto riferendosi a quanto vissuto dalla madre, la principessa Diana, a corte. Lei «sarebbe molto arrabbiata e triste per come tutto è andato a finire ma vorrebbe che fossimo felici», ha aggiunto il principe.

Carlo non risponde alle telefonate

Harry ha però ammesso quanto l’etichetta avesse limitato anche i suoi comportamenti: se non ebbe il coraggio di parlare dei pensieri suicidi della moglie era perché «me ne vergognavo». Il principe si sentiva «intrappolato senza saperlo nel sistema, come il resto della mia famiglia, mio padre, mio fratello». Carlo, ha asserito ancora Harry, non ha più risposto alle sue telefonate dopo la decisione della coppia di andarsene: «Sono deluso perché ha passato qualcosa di simile, sa cosa si prova col dolore».

Il matrimonio tre giorni prima la diretta in mondovisione

L’intervista ha però avuto anche momenti lieti come ad esempio la rivelazione che la coppia è in attesa di una femminuccia, che nascerà in estate, o il racconto del matrimonio che si svolse in realtà tre giorni prima della cerimonia trasmessa in televisione: «Quello era lo spettacolo per il mondo. Noi volevamo il nostro momento», ha raccontato Meghan. «Nessuno lo sa, ma abbiamo chiamato l’arcivescovo (di Canterbury) e ci siamo limitati a dire: questa cosa, questo spettacolo è per il mondo, ma vogliamo la nostra unione tra di noi».

C’è la famiglia reale e c’è l’istituzione

Nel corso dell’intervista rilasciata a Oprah Winfrey, malgrado i contenuti duri nei confronti di Buckingam Palace, i duchi di Sussex hanno comunque evitato attacchi frontali alla regina Elisabetta. «La rispettiamo molto», hanno assicurato e Meghan ha anche voluto fare una distinzione: «C’è la famiglia reale e ci sono le persone che gestiscono l’istituzione, sono due cose separate ed è importante essere in grado di dividerle perché la regina, per esempio, è sempre stata meravigliosa con me». Oggi la coppia conferma di aver rinunciato ad essere finanziariamente dipendente dalla casa reale e si mantiene, ha spiegato infine Harry, con quello che gli ha lasciato la madre e con i contratti stretti con Netflix e Spotify.

L’intervista sarà trasmessa domani, martedì 9 marzo, alle ore 21.30, su TV8.