La menopausa in salute, istruzioni per l'uso

Vampate di calore, maggiore fragilità ossea, aumento del rischio di disturbi cardiaci, atrofia dei tessuti vaginali, disturbi dell'umore, calo della libido, perdita di "tono" della pelle, aumento di peso: il repertorio dei possibili problemi legati alla menopausa, dai 50 anni in su, è lungo (anche se ogni donna ha un suo personale percorso biologico, che spesso permette di attenuare molto, o di evitare, questi sintomi). «Ma è indubbio che il crollo degli ormoni femminili possa avere un influsso anche pesante sulla vita delle donne – spiega Giuseppe Benagiano, che per diversi anni ha diretto il Programma speciale di Ricerca sulla riproduzione umana dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, a Ginevra. – La situazione nuova è che, ormai, la maggior parte delle donne, nei Paesi più avanzati, si ritrova a dover passare in menopausa una fase della vita equivalente (35 anni, in media) a quella della fertilità. Non era mai accaduto in passato». Benagiano parteciperà, con altri esperti, a un Forum dedicato all'invecchiamento in salute delle donne («Female Healthy Aging») che la Fondazione IBSA organizzerà nell'auditorium dell'ospedale universitario di Zurigo il 7 settembre, in Frauenklinikstrasse 10, dalle 9 alle 17 (è, questo, uno dei due incontri scientifici di alto livello, che la Fondazione propone ogni anno). Verranno affrontati i diversi temi legati al procedere dell'età, con uno sguardo attento alle terapie a agli studi più avanzati. L'ingresso sarà libero (bisognerà solo registrarsi all'indirizzo www.ibsafoundation.com).
L'approfondimento a pagina 16 del CdT di oggi.