Da provare

Le App più divertenti tra rompicapo e arte

Rompicapi, esplorazione e cultura, colonne sonore bizzarre e arte: giocare sullo schermo non è mai stato così divertente
Rompicapi, esplorazione e cultura, colonne sonore bizzarre e arte: giocare sullo schermo non è mai stato così divertente
Red. Online
08.04.2020 17:25

Tablet e smartphone sono strumenti indispensabili per ammazzare il tempo. A maggior ragione in questi giorni in cui l’emergenza coronavirus ha imposto radicali svolte nelle abitudini dei ticinesi. Ovviamente il consiglio numero uno (valido per tutte le età) è non abusarne. Quindi per i più piccoli le “sessioni” ai videogiochi devono essere cadenzate e intervallate da altre attività lontane dallo schermo.

Tra le App più sicure per i bambini alcune si distinguono per creatività e requisiti intellettivi. Una delle più scaricate è senza dubbio “Tayasui sketches”, che permette di dare sfogo alla propria indole artistica disegnando come su carta mediante strumenti estremamente realistici. Grandi e piccoli si troveranno invece a passare ore (attenzione perché crea dipendenza) con il naso rivolto verso “Plants vs. Zombies”, gioco di strategia passato alla storia per originalità e divertimento. La missione di base è difendere il giardino di casa da orde di zombie grazie all’utilizzo di piante “speciali” attrezzate come un esercito.

Molto godibile è anche “Toontastic 3D”, un’applicazione di facile approccio per disegnare storyboard e “creare” cartoni animati con tanto di effetti sonori ed effetti speciali. Con smartphone e tablet ci si può anche dedicare al collage e alla pittura grazie a “Mixerpiece”. L’archivio a disposizione è vasto e raggruppa sezioni di capolavori dell’arte moderna e contemporanea che si possono mescolare per ottenere un’opera unica e spettacolare. E qualora l’arte prediletta del proprio figlio non fosse figurativa ma musicale, si può optare per “Bandimal”, l’App per dare vita a composizioni sonore grazie all’aiuto di nove simpatici animaletti.

Tra i passatempi più ingegnosi per adulti e bambini dai sette anni in su non si può non citare “Cut the rope”, rompicapo che non accusa i segni del tempo (è stato lanciato nel 2010) per la sua ingegnosità e simpatia. Scopo di ogni livello è nutrire una piccola rana con una caramella appesa ad un filo. Il grado di difficoltà è crescente: per giungere all’obiettivo si dovranno considerare leggi della fisica e piccoli dilemmi logici.

Tra le App culturali riservate ai più giovani si è ricavata uno spazio particolare “Art stories wonder”, in cui il protagonista è un esploratore che viaggia in aereo alla scoperta delle bellezze del pianeta Terra. Si potranno così visitare virtualmente monumenti e città, siti archeologici ed edifici famosi.