Piccolo schermo

Le serie tv imperdibili per amanti dello sport

Dagli Stati Uniti arrivano prodotti di grande qualità che hanno lenito la «sete» di eventi degli appassionati negli ultimi mesi
Dagli Stati Uniti arrivano prodotti di grande qualità che hanno lenito la «sete» di eventi degli appassionati negli ultimi mesi
Red. Online
03.10.2020 18:00

La primavera e parte dell’estate hanno rappresentato un lungo periodo di «astinenza» per gli appassionati di sport. Stop a tutti i principali eventi, rinviate di un anno anche le manifestazioni più attese dell’anno come gli Europei di calcio e le Olimpiadi a Tokyo: a causa della pandemia, per settimane è stato impossibile imbattersi in qualche competizione da seguire accendendo la tv. Come placare allora la «sete» di sport? Un buon modo per riempire questo vuoto è stato quello di appassionarsi a qualcuna delle serie televisive dedicate al mondo dello sport: storie fatte di grandi imprese, dolorose cadute, sacrifici per arrivare alla vittoria e vicissitudini umane che vanno oltre le medaglie e le classifiche. Si tratta di un filone ancora poco battuto in Europa, mentre al contrario dagli Stati Uniti sono arrivati prodotti di altissima qualità, capaci di tenere incollati allo schermo e usufruibili abbonandosi ai principali portali di contenuti via streaming.

Un’ideale hit parade delle migliori serie tv sullo sport non può che partire da «Glow», tra le più seguite del momento. Ambientata negli anni Ottanta, narra le vicende di un gruppo di donne che si sfidano sul ring, ispirandosi al mondo del wrestling maschile. Il racconto è immaginario ma si basa su uno show che andò realmente in onda negli States oltre 30 anni fa, riscuotendo un grosso seguito di pubblico.

«Ballers» è invece imperdibile per gli amanti del football americano: è incentrata su una squadra di giocatori, sulle loro famiglie e i loro amici. Tra i protagonisti c’è l’ex wrestler Dwayne Johnson «The Rock» che veste i panni di un ex giocatore professionista impegnato ad aiutare le giovani promesse a non «bruciare» i guadagni in arrivo da contratti e sponsor. Sempre al mondo della palla ovale è legata anche «Friday Night Lights», ambientata in un’immaginaria cittadina del Texas dove l’unica fonte di svago sono le partite di football della squadra del liceo locale.

Non può poi mancare un telefilm dedicato a un’altra grande passione americana come il basket. «The White Shadow» è una vera chicca vintage risalente alla fine degli anni Settanta: in una scuola superiore del ghetto di Los Angeles, un allenatore bianco deve guidare una squadra composta soprattutto da afroamericani e ispanici. Accanto alle vicende sportive, emergono temi come discriminazione, droga ed alcolismo. Infine, spazio anche al baseball con «Eastbound & Down» dove trionfa anche l’ironia grazie al comico Danny Mc Bride, ex giocatore dalla carriera tutt’altro che brillante il quale prova a «riciclarsi» come insegnante di ginnastica.