Leggeri e spensierati: valori della giocosità

Ogni cosa, se vista dalla giusta prospettiva, cambia aspetto. Ce ne rendiamo conto nella vita di tutti i giorni: ci sono persone che riescono a non perdere il sorriso nonostante mille difficoltà e momenti no e altre che si fanno sopraffare dalle situazioni più negative. Affrontare con il piede giusto quello che succede è un’abitudine che può essere acquisita, piano piano, cambiando il proprio approccio alle cose. Non si tratta semplicemente di essere più positivi, ma anche di affrontare la quotidianità adottando uno spirito giocoso, prendendo in prestito l’aspetto più «leggero» e spensierato dei bambini.
Lo conferma un’indagine condotta dalla Martin Luther University Halle-Wittenberg pubblicata su Applied Psychology: Health and Well-Being. Analizzando il comportamento di oltre 500 persone, lo studio ha messo in luce come vivere il quotidiano con uno spirito più ludico permetta di godere di un miglioramento del proprio stato di benessere.
Stando all’indagine possono essere identificate quattro tipologie di adulti giocosi. Ci sono infatti persone che, per natura, tendono a scherzare facilmente con gli amici, altre che riescono a prendere la vita con spensieratezza, altre che amano giocare con pensieri e idee. Un’ultima tipologia è rappresentata da coloro che trovano piacere interessandosi ad attività fuori dall’ordinario.
Secondo quanto messo in evidenza da altri studi simili, inoltre, le persone con un temperamento giocoso sono in grado di trovare la chiave per rendere divertente un’attività noiosa, per lasciarsi andare ai giochi di parole e mentali e per trasformare, in maniera positiva, ogni condizione apparentemente tediosa.
La giocosità è una tendenza che può essere allenata. E i benefici arrivano facilmente: con un approccio maggiormente ludico è possibile, infatti, riuscire ad adottare con facilità nuove prospettive, riuscire ad affinare il proprio sguardo e rendere un compito sgradevole qualcosa di interessante.
Allenare la voglia di scherzare e di prendersi poco sul serio fa bene anche al proprio organismo. Lo affermava anche il medico statunitense Patch Adams, secondo il quale la salute si basa anche sulla felicità. Umorismo e divertimento alleggeriscono il peso degli eventi, permettono di accettare le sfide in maniera allegra e di apprezzare le battute e i giochi di parole.
La predisposizione al gioco allieta anche il rapporto di coppia, incrementando lo stato di benessere. Poter contare su un compagno spensierato, che non si prende troppo sul serio, rinforza la fiducia interpersonale e rende più piacevoli i momenti di condivisione.