Lugano Trekking (tre giorni)
La prima tappa parte da Brè, raggiungibile con la funicolare da Lugano-Cassarate, e porta alla capanna Pairolo: sono circa 12 chilometri con un dislivello di 1000 metri, percorribili in 6 ore. Da Brè si raggiunge dapprima, attraverso boschi di faggio, il Monte Boglia, da cui si gode di un bellissimo panorama; si scende verso l’Alpe Bolla e si prosegue verso i Denti della Vecchia, formazioni calcaree note per la caratteristica forma e molto frequentate dagli appassionati di arrampicata libera. Al termine della prima giornata si raggiunge la capanna Pairolo, situata in una conca, dove si può pernottare.
Più impegnativa la seconda tappa che porta, attraverso la Cima di Fojorina (1087 metri) e il Gazzirola (2116 metri) al Monte Bar: quasi 20 chilometri con un dislivello di 1300 metri. Anche al termine di questa giornata si può far capo ad una capanna, quella del Monte Bar.
La terza e ultima tappa conduce a Tesserete, in Capriasca, con una camminata prevalentemente in discesa, di una quindicina di chilometri. Sul percorso Caval Drossa, Gola di Lago, Condra e il santuario del Bigorio, centro di spiritualità sin dal 1500, immerso nei boschi di castagni.
Lugano Trekking è un’esperienza appagante, anche perché sul percorso si incontrano varietà botaniche preziose e interessanti: la Rosa di Natale, il Rododendro peloso, la Primola orecchia d’orso. Per la fauna non è difficile vedere camosci, cervi, caprioli, cinghiali, marmotte, pernici e fagiani e, più raramente, l’aquila reale che nidifica nella zona Tamaro-Camoghè.
Per chi volesse gustare i panorami della regione senza compiere l’intero trekking esiste la possibilità, appoggiandosi ai mezzi pubblici, di percorrere una sola tappa: dalla capanna Pairolo si scende a Cimadera in circa un’ora, mentre dal Monte Bar si raggiunge Corticiasca in meno di un’ora.
Sia a Cimadera che a Corticiasca, piccoli nuclei della Val Colla, rispettivamente della Capriasca, c’è una fermata dell'Autopostale.