Mercato di Bellinzona
Per trovare le origini del mercato di Bellinzona bisogna risalire fino al Medioevo. Nel 1903 un cronista annotava che «il mercato bellinzonese ha in sé uno chic tutto proprio». Attorno agli anni Trenta però esso scomparve, per rinascere nel settembre del 1975. Oggi è più vivo che mai ed è diventato un appuntamento che ritma la vita della città e che in estate richiama numerosi turis
La visita
Nel giorno di mercato migliaia di persone affollano le anguste vie del centro storico di Bellinzona e si fermano davanti alle numerose bancarelle di espositori, in maggioranza della regione. La metà circa propone tipici e genuini prodotti alimentari ticinesi: specialità di salumeria, preparate secondo le antiche ricette casalinghe, gustosi formaggi delle valli con il buon pane locale (come lo speciale «pane mercato» della panetteria Peverelli in Piazza Collegiata), prodotti dell’orticoltura e della frutticoltura regionale con primizie stagionali.
Accanto alle specialità della gastronomia locale, vengono proposti svariati oggetti, dalla chincaglieria ai vestiti, dall'antiquariato ai migliori prodotti dell’artigianato realizzati talvolta sul posto davanti agli occhi incuriositi dei visitatori. Molti ristoranti, in occasione del mercato, propongono a mezzogiorno il cosiddetto «piatto del mercato» offerto a prezzi modici (attorno ai 20 franchi).
Gli altri mercati settimanali della regione
- Ascona: martedì, piazzale Autosilo e lungolago (aprile-ottobre)
- Locarno: giovedì, Piazza Grande
- Lugano: martedì e venerdì, Piazza S. Rocco / sabato (mercato antiquariato), Quartiere Maghetti
- Mendrisio: mercoledì, Piazzale alla Valle
- Cannobio (Italia): domenica, lungolago
- Como (Italia): martedì, giovedì e sabato, centro storico
- Lavena Ponte Tresa (Italia): sabato, Piazza Mercato
- Luino (Italia): mercoledì, lungolago e centro storico
- Verbania-Intra (Italia): sabato, centro storico