Le nostre prove

Mercedes-AMG SL 63 S E: bella e impossibile

Un'auto che regala emozioni forti, potenza e raffinatezza - Possiede quattro ruote sterzanti che facilitano l'aderenza e l'agilità, sviluppa 816 CV difficili da tenere a bada
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
28.03.2025 11:33

Raffinata, potente, entusiasmante: un’auto della quale innamorarsi al primo sguardo, tanto è bella e tanto i colori scelti per il suo allestimento (personalizzabili col programma Manufaktur di Mercedes-AMG) ti lasciano esterrefatto.

Gemella della GT 63 S E con cui condivide quasi tutto, la Mercedes-AMG SL 63 S E non è un coupé, bensì una cabrio che si muove su quattro ruote motrici e sterzanti grazie ad una motorizzazione che lascia senza fiato e a una componente elettronica sofisticata: parliamo di una potenza complessiva di 816 cavalli (e ben 1420 Nm) assicurati dal motore endotermico V8 montato anteriormente (612 CV) e dal motore elettrico posteriore (204 CV).

© Comclaris
© Comclaris

Avete capito bene: questa Mercedes che ridisegna i confini della potenza (è la Mercedes SL più potente di tutti i tempi) è un’auto a trazione ibrida ricaricabile, che monta anche una piccola batteria che può essere ricaricata fino a 3,7 kW in corrente alternata e consente circa 13 km a emissioni zero.

La prima riflessione che uno è chiamato a fare è sull’utilità di un sistema ibrido ricaricabile che ti dà solo una decina di chilometri di autonomia: parliamoci chiaro, qui il motore elettrico non è funzionale alla logica delle emissioni, bensì della potenza, che si moltiplica in fase di accelerazione, quando motore termico ed elettrico lavorano insieme sfogando la loro forza su tutte le quattro ruote per offrire delle sensazioni pazzesche.

L’accelerazione avviene senza strappi, la macchina rimane incollata alla strada, sterzo e assetto assicurano una stabilità sbalorditiva, qualsiasi sia la modalità di guida scelta dal conducente. E ce ne sono ben otto (Electric, Battery Hold, Comfort, Smoothness, Sport, Sport+, Race e Individual) tutte capaci di generare diverse risposte a livello di trasmissione, sterzo, taratura degli ammortizzatori, accelerazione e sound degli scarichi. Si può scegliere la modalità di guida dall’infotainment oppure da un comando posto sul volante.

Ammettiamolo: per resistere alle capacità di seduzione di un’auto del genere e rispettare le regole della circolazione in vigore sulle nostre strade ci vuole una forza non da poco e la voglia di fare un salto in Germania per provare l’ebbrezza procurata dai 300 km/h di cui è capace questo bolide era molta...

Ci siamo limitati a provarla su strade e autostrade “normali” e ammirarla su percorsi stradali di montagna (peccato il test a fine gennaio, coi passi ancora chiusi e un clima che non ci ha permesso di gioire del tetto apribile…), dove questa belva feroce ha tirato fuori tutto il suo savoir-faire mangiandosi le curve con facilità disarmante, come se fosse incollata su due binari.

Detto della sua potenza e delle soddisfazioni che procura a chi la può guidare (il prezzo è una delle note dolenti di questo giocattolo…) diremo ancora che sia la linea della carrozzeria sia l’allestimento dell’abitacolo regalano emozioni forti.

A livello di design siamo confrontati con un mix di eleganza e sportività che si evidenzia soprattutto in un frontale imponente nel quale sono incastonati fari a LED sottili. Situato sotto il paraurti anteriore, uno spoiler si abbassa automaticamente a partire dai 100 km/h per ridurre la portanza sull’asse anteriore e migliorare il flusso d’aria sotto l’auto, mentre un altro spoiler è integrato nel cofano del bagagliaio e si solleva automaticamente in base alla velocità per ottimizzare la deportanza e la stabilità. Questo “alettone” ha cinque diverse posizioni, che variano in base alla modalità di guida e alla velocità dell'auto e può essere anche regolato manualmente dal guidatore tramite il sistema MBUX.

© Comclaris
© Comclaris

A livello di abitacolo, bisogna sottolineare una configurazione dei sedili 2 + 2, ma quelli situati al livello posteriore sono adatti al massimo per sistemare due bambini o qualche valigia che non trova posto in un bagagliaio davvero minuscolo e occupato anche dalle valigette coi cavi per la ricarica della batteria.

I due sedili anteriore sono sportivi e grazie alla funzione massaggio e riscaldamento/ventilazione, garantiscono comfort anche nelle lunghe percorrenze.

In generale la qualità dei materiali è alta (e non potrebbe essere altrimenti visto il prezzo) con l’uso di pelle nappa, fibra di carbonio, dettagli in alluminio e cuciture a contrasto per un mix perfetto tra sportività e lusso. Da segnalare ancora che il potente e moderno sistema di infotainment Mbux è stato rivisitato e contiene specifiche per questo modello, offrendo un quadro strumenti digitale da 12,3 pollici e il display centrale da 11,9 pollici inclinabile con un’interfaccia esclusiva AMG, con animazioni specifiche per le modalità di guida e i dati sulle prestazioni.

La scheda

Motore: V8 biturbo a benzina + elettrico (PHEV)
Cilindrata: 3.982 cc
Potenza e coppia massima: 816 CV e 1.420 Nm
Accelerazione: 0-100 km/h in 2,9 sec.
Velocità massima: 317 km/h
Potenza della batteria: 6,1 kWh
Potenza massima della ricarica: 3,7 kW in corrente alternata
Autonomia in elettrico: ca. 13 km
Consumi: 9 l/100 km (dichiarati: nel nostro test 10.2 l/100 km)
Emissioni CO2: 175 g/km
Classe di efficienza energetica: G
Prezzo base del modello: 237.300.- franchi

Mi piace
Un'auto incredibile, una vera bomba che regala emozioni anche solo a guardarla. Bella dentro e fuori, con tanta qualità, una tecnologia di prim'ordine, prestazioni stupefacenti.

Non mi piace
Non facciamo gli schizzinosi: trovare un difetto è come cercare il classico pelo nell'uovo. Vogliamo dire il bagagliaio XXS? E sia. Vogliamo dire che è omologata per quattro posti ma due adulti sul divanetto posteriore non ci stanno? Okay, ma nessuno comprerà mai quest'auto per circolare in quattro...
Il prezzo infine: è fuori dalla portata dei comuni mortali. Beato chi può permettersela.