Opel Astra, un’auto comoda e pulita

A bordo dell’Opel Astra più potente e con la miglior dotazione in assoluto della gamma, l’Ultimate 1,4 litri alimentato a benzina che sfodera 145 CV. Un’auto famigliare, la vettura pronta all’uso per ogni evenienza, un mezzo concreto, che non si dà arie. Polivalente, ha le dimensioni giuste per muoversi senza troppi problemi nel traffico cittadino, ma non è una city car e offre spazio e comfort sufficienti per ospitare una famiglia e recitare la sua parte anche nel tempo libero e quando si tratta di andare in vacanza.
L’Astra è l’erede della Kadett, che era un’auto del popolo. Nel profondo dell’animo è rimasta tale, ma l’ultima revisione ce la restituisce bella e pulita, tecnologicamente al passo coi tempi e forse qualcosa in più. Fuori bisogna dire che non è cambiata molto, ma i lavori di aggiornamento hanno comportato interventi importanti in settori nascosti dalla carrozzeria.
I dirigenti della casa tedesca sono particolarmente fieri di essere riusciti, coi nuovi motori, ad abbattere le emissioni (a dipendenza del propulsore adottato) fino al 21% rispetto ai modelli precedenti. Alcune tecnologie moderne per la riduzione delle emissioni, come il filtro antiparticolato per motori a benzina e il catalizzatore SCR (Selective Catalytic Reduction) per motori diesel, garantiscono già adesso il rispetto della futura norma Euro 6d da parte di tutti i motori della nuova Astra, motori realizzati completamente in alluminio che dispongono di serie di una funzione Start/Stop a bassi consumi di carburante. La nostra Astra inoltre è dotata di molte altre tecnologie all’avanguardia: dalla nuova telecamera anteriore e posteriore al tachimetro digitale, fino all’ultima generazione di sistemi infotainment. A bordo non mancano il sistema per la chiamata di emergenza eCall e la possibilità della ricarica senza fili per smartphone sulla consolle centrale (in opzione).


L’ampia offerta di assistenti elettronici include anche sistemi come il regolatore di velocità adattivo, l’indicatore di distanza, l’allarme per preavviso di collisione con frenata di emergenza automatica nonché il riconoscimento dei segnali stradali e l’assistente al mantenimento della corsia, solo per citarne alcuni. L’assistente al parcheggio automatico con avvertimento audiovisivo facilita la ricerca del parcheggio e sterza autonomamente il veicolo nello spazio individuato.
Insomma, pur appartenendo alla classe delle utilitarie, la nostra Astra Ultimate era assolutamente ben equipaggiata e non lasciava nulla al caso. Anche l’abitacolo, dove si fa ampio uso della plastica, è confortevole e accogliente. A richiesta sono disponibili anche su Astra i sedili certificati dalla AGR, un consorzio di medici posturali tedeschi che ne hanno garantito il comfort e il giusto supporto per il guidatore.
Per quanto concerne la guida, il motore a tre cilindri non può certo essere spremuto alla ricerca di sensazioni sportive: l’Astra è un’auto pensata per il viaggio, per la comodità, ma la sua maneggevolezza è apprezzabile, il cambio automatico è fluido e la tenuta di strada, anche grazie agli interventi effettuati sugli ammortizzatori e sul telaio, è ottima, così come la capacità di assorbire le asperità del manto stradale.
Il prezzo base del veicolo utilizzato per il nostro test è di 37’550.- franchi.

La scheda
Motore: a tre cilindri in linea
Cilindrata: 1’342 cc
Potenza e coppia massima: 145 CV e 236 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 9,6 sec.
Velocità massima: 210 km/h
Consumi: 5,9 l/100 km
Emissioni CO2: 116 g/km
Mi piace
Il comfort a bordo è di buon livello, la dotazione di serie interessante. Il modello provato era dotato dei nuovissimi fari Intellilux LED Matrix, che creano un cono d’ombra per non abbagliare gli altri guidatori ma senza interferire sulla massima luminosità.
Non mi piace
La capienza del bagagliaio, 370 litri, non è certamente la migliore della categoria.