A Milano sfila l'estate 2025
A Milano è andata in scena la settimana della moda donna che ha visto sfilare le collezioni per la prossima primavera-estate. L’immagine raccontata dagli stilisti è quella di una femminilità che trasmette la propria sensualità con trasparenze, colori chiari, pizzi e che, allo stesso tempo, non rinuncia all’eleganza e alla classe.
Per Missoni il linguaggio della semplificazione è un ponte che collega non solo culture lontane, ma anche epoche lontane. Questa collezione rappresenta una nuova dimensione del brand, fatta di colori primari: rosso, blu, giallo e poi bianco e nero; gli iconici motivi si espandono zigzagando per costruire forme leggere e scultoree. L'astrazione diventa un atto di chiarezza e vitalità.
Henry Daniel Roma, famoso per le sue iconiche borse ed i suoi accessori, con la collezione SS25 presenta la sua prima collezione moda. Positività e ottimismo sono i valori dai quali nascono i capi; la palette colori gioca con i toni del pastello, i tessuti sono leggeri di seta e georgette, fino ai grandi classici come il cady, dall’effetto scivolato nei colori del bianco e del nero. Grandi protagoniste le spalle scoperte e le scollature sulla schiena, per la donna che abbandona gli schemi e si veste di leggerezza.
Septwolves presenta una collezione che unisce tradizione e innovazione. Le giacche business travel in collezione raccontano una storia di avventura e scoperta che riflette lo spirito del viaggiatore contemporaneo. La maestosità della Stazione di Milano Centrale, location della sfilata, ci porta ad un vero viaggio attraverso il tempo, unendo la storia milanese e l’evoluzione stilistica del brand con capi tecnologici e versatili, pensati per chi è sempre in movimento.
Domenico Orefice esplora il delicato equilibrio tra la frenesia della vita urbana e il desiderio di un rifugio naturale, riflettendo il bisogno di armonizzare la modernità con spazi sereni e incontaminati. La collezione si distingue per la sua struttura a doppio strato che permette a ogni capo di adattarsi a diverse condizioni climatiche. Un’innovazione che promuove un approccio più sostenibile alla moda, riducendo gli sprechi e ottimizzando l’utilizzo delle risorse.
E-Talism presenta «Dream Explorer», una celebrazione delle donne e ne esplora i desideri e i sogni. I capi raccontano le molteplici identità delle donne e si adattano ad ogni ruolo: madri, lavoratrici, indipendenti, estroverse; un mix di eleganza e comfort, per una libertà di sognare attraverso dettagli raffinati come i pannelli laterali che evocano le ali, come simbolo di elevazione e aspirazione; le tasche dei pantaloni e capispalla diventano invece la naturale metafora del bagaglio di sogni che ogni donna porta con sé.
Interessante la presentazione del collettivo «Ukrainian Designers - Style, Modernity, Sustainability» realizzato in collaborazione con la camera di commercio dell’Ucraina, la «Fino Consulting» e Sebastiano Toson, che ha mostrato la creatività di giovani designer in una visione di sviluppo internazionale e dove la moda è punto d’incontro tra sostenibilità, innovazione e contemporaneità.
Per Versace la gioia, mossa da un sentimento di spontaneità, è una disposizione d’animo, un’espressione di libertà. Donatella Versace introduce il concetto di «more rather than less» che prende forma mediante un guardaroba più leggero, libero, disinvolto. Complessa nella sua costruzione ma pratica nell’approccio, la collezione trasforma l'abbigliamento da giorno in una tela vuota per raccontare sé stessi. Le silhouette, lineari nel taglio, trovano la loro massima espressione attraverso stampe e i materiali più semplici acquisiscono spessore tramite la texture materica.
Per Fracomina la protagonista è la femminilità sempre più consapevole e in costante evoluzione. A woman like me: una donna forte, dall’anima sfaccettata e in movimento, perfetta sintesi del contemporaneo. Un concentrato di stile ne riassume l’estetica partendo dal denim ed esplorando un ready to wear aggiornato e prezioso. Il risultato è il gioco di moda di un quotidiano femminile e plurale tra le diverse sfumature, declinate nelle sue tante linee che, tra forme e ispirazioni in dialogo tra di loro, creano la perfetta visione del brand.
Le passerelle, quindi, raccontano veramente molteplici stili per molte donne, dove l’unicità resta il valore fondamentale sul quale la moda crea le proprie proposte.