Morto a 95 il poeta e regista Nelo Risi

ROMA - È morto all'età di 95 anni il poeta e regista Nelo Risi, fratello di Dino. Nato a Milano il 21 aprile del 1920 e da anni residente a Roma, si è spento ieri sera nella sua abitazione di via del Babbuino. Accanto a lui fino alla fine la moglie, la scrittrice e poetessa di origini ungheresi Edith Bruck.
Laureato in medicina come il fratello Dino, esordì nel 1941 con la raccolta di versi "Le opere e i giorni", cui seguì "L'esperienza" (1948), con il racconto della sua partecipazione alla campagna di Russia e l'esilio in Svizzera. Di scuola post-ermetica, Risi ha come di fatto destrutturata la lingua poetica portandola verso il discorso, optando spesso verso una forma diaristica. E il tutto con un forte impegno morale e una critica feroce contro la civiltà di massa.
Arrivano poi le raccolte "Polso teso" (1956, 1973); "Il contromemoriale" (1957); "Civilissimo" (1958); "Pensieri elementari", (1961); "Minime Massime" (1962); "Dentro la sostanza" (1966); "Di certe cose" (1970); "Amica mia nemica" (1975); "I fabbricanti del 'bello'" (1982); "Le risonanze" (1987) e "Mutazioni" (1991).
Sul fronte del cinema, due cortometraggi antifascisti ("Il delitto Matteotti", 1956; "I fratelli Rosselli", 1959) e una collaborazione con R. Leacock, sempre nel segno di un cinema civile e moralmente rigoroso. È il caso di "Andremo in città" (1966), girato in Iugoslavia; di "Diario di una schizofrenica" (1968), film che fa una profonda indagine di questa malattia. Arrivano poi Ondata di calore (1970), girato ad Agadir; Una stagione all'inferno (1971), biopic del grande poeta "Rimbaud" e "La colonna infame" (1973) dal libro di Alessandro Manzoni. Da lui anche inchieste televisive come il telefilm "Le città del mondo" (1975) dal romanzo non finito di E. Vittorini e il documentario "Venezia, tra Oriente e Occidente" (1987).
Torna al cinema nel 1988 con "Un amore di donna" che racconta dell'amore non ricambiato e devastante che costringe L. Morante sull'orlo di un omicidio. Nel 1994 pubblica l'antologia "Il mondo in una mano", racconto della sua storia di poeta dagli anni Quaranta al 1993.