Opel Astra Gse, l'ibrido dinamico e sicuro

La nuova Opel Astra GSe (acronimo di “Grand sport electric”) per la prima volta nella storia della classe delle compatte del marchio tedesco viene proposta anche in versione ibrida plug-in, con due differenti livelli di potenza (da 110 a 225 CV). Diciamolo subito: la vettura è particolarmente riuscita, non solo per il suo design moderno e vigoroso, ma anche per la sua efficienza, l’esperienza di guida e la sicurezza. Partiamo dal propulsore plug-in (abbinato ad un cambio automatico ad 8 rapporti), che unisce quello termico turbo benzina 1,6 litri ad un elettromotore anteriore, entrambi in grado di garantire ottime prestazioni di guida, buoni livelli di comfort e maneggevolezza, a fronte di consumi ed emissioni di CO2 contenuti. Grazie al nuovo assetto ribassato di 10 mm, la nuova Astra offre un’ottima stabilità in curva ed in fase di frenata: sterzo, sospensioni e freni reagiscono infatti molto velocemente. Inoltre le speciali molle e gli ammortizzatori consentono a loro volta non solo una guida dinamica, ma anche confortevole, ad esempio in occasione di lunghi viaggi.

E a proposito di lunghi tragitti, una menzione la meritano senza dubbio i nuovi sedili anteriori (ottenibili a scelta in pelle o in alcantara), posizionati 12 mm più in fondo rispetto al modello precedente, che oltre alla sensazione di guida sportiva garantiscono una corretta postura grazie alle diverse possibili regolazioni e al supporto elettropneumatico per la colonna vertebrale (come opzioni sono previste anche le funzioni di climatizzazione e massaggio).
Questa 5 porte sportiva con linea coupé è dotata inoltre – al pari della Grandland – del nuovo sistema di illuminazione adattiva (“Intelli-Lux LED Pixel”), che deriva dall’ammiraglia Insignia ed è costituito da 168 elementi LED (84 per faro) che assicura in ogni momento un’eccellente illuminazione, adatta alle situazioni di marcia, senza abbagliare chi proviene in direzione opposta.
La precisione degli esterni è stata applicata anche nell’abitacolo (più spaziosi rispetto al passato), grazie soprattutto alla presenza del pannello di controllo di ultima generazione “Pure panel”, inaugurato sulla Mokka ed interamente digitale. E’ formato da due grandi schermi da 10 pollici e da pochi tasti che consentono di azionare facilmente e senza distrazioni le principali funzionalità.
Anche la sicurezza ha rivestito un ruolo importante nello sviluppo della vettura: in effetti la nuova Astra è dotata di tutta una serie di sistemi di assistenza all’avanguardia, fra i quali spicca il cosiddetto “Intelli-Drive” che unisce le informazioni provenienti dalle videocamere e dai sensori, adattando preventivamente la velocità di marcia in curva, fornendo suggerimenti sulla velocità ed eseguendo il cambio di corsia in modo semiautomatico.
A livello di sistemi intelligenti, sono presenti anche il regolatore di velocità con funzione “stop&go”, il sempre utile “head up display” - il dispositivo di visualizzazione che permette di avere davanti agli occhi una serie di informazioni, senza dunque che il pilota o il guidatore distolga lo sguardo dal campo stradale – l’allarme dell’angolo cieco ed il riconoscimento dei segnali stradali.

La scheda
Motore: termico, turbo a benzina + elettrico
Cilindrata: 1.598 cc
Potenza e coppia massima: 225 CV e 360 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 7.5 sec.
Velocità massima: 235 km/h (135 km/h in modalità elettrica)
Consumi: 1.2/100 km
Emissioni CO2: 22 g/km
Classe efficienza energetica: B
Prezzo base del veicolo: 49.990.- franchi
Mi piace
L’ergonomia dell’abitacolo e in particolare la comodità dei sedili
anteriori.
Non mi piace
Il sistema ibrido plug-in penalizza il volume del bagagliaio.