Pino Daniele, aperta un'indagine

ROMA - La Procura di Roma indaga per omicidio colposo in relazione alla morte del cantautore napoletano Pino Daniele. Il procedimento, al momento contro ignoti, è affidato al procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e Marcello Monteleone che hanno disposto l'autopsia che verrà svolta dopo i funerali di oggi a Roma (alle 12) e a Napoli (alle 19).
"Sono favorevole all'autopsia sul corpo di mio marito, se è un passaggio necessario a stabilire la verità sulla sua morte", ha dichiarato all'Ansa Fabiola Sciabbarrasi, interpellata telefonicamente.
"In un primo momento - ha spiegato - avevo rinunciato all'idea dell'autopsia per evitare un ulteriore oltraggio al corpo del padre dei miei figli. Poi, ieri, sono stati gli inquirenti a chiamarmi per dirmi che forse sarà necessaria per stabilire che cosa è successo e chiarire meglio la dinamica della morte di Pino.
I carabinieri di Roma hanno ascoltato ieri alcuni parenti e persone vicine al cantautore in merito al malore che ha preceduto la sua morte. Oggi il quotidiano il Messaggero ha riportato la notizia che è stata sentita anche la compagna Amanda che era con lui quella sera. Acquisita la documentazione medica.
A tal proposito la moglie del cantante ha ancora detto all'Ansa: Amanda, che era l'unica in macchina con Pino nell'ultimo viaggio, dica tutto quello che sa. Voglio la verità sulla morte di mio marito per i miei figli e per gli altri suoi figli".
Fabiola, seconda moglie di Pino Daniele e madre di tre dei suoi cinque figli, è certa che a guidare la macchina, a differenza da quanto riportato dai giornali, quella notte, fosse Amanda, ultima compagna del cantautore.
"Non ho rapporti con lei a causa di come è stata gestita questa storia negli ultimi dodici mesi. Non ci parliamo ma io andrò fino in fondo. Quella sera in casa c'erano anche i miei figli Sofia e Francesco e Cristina, l'altra figlia femmina di Pino. È stata lei a riaccompagnare a Roma i miei bambini, mentre la signora portava in ospedale Pino. Ho letto sui giornali della gomma dell'auto bucata sull'Aurelia ma, non so, questa forse è un'invenzione".