Range Rover Defender, un SUV ibrido tutto pepe

Land Rover ha aggiornato la gamma del Defender proponendo il Model Year 2024 che presenta nuovi allestimenti e un rinnovato design. Abbiamo recentemente provato il Defender 110 2.0 PHEV P300 Sedona Edition, nell’originale colore Sedona Red. Questo nuovo Defender a cinque porte grazie a un passo di ben 3 metri offre spazi generosi a 5 passeggeri, mentre una volta al volante si apprezzano anche le notevoli prestazioni in fase di accelerazione e per quanto concerne la tenuta di strada.

Tra le novità offerte dall’edizione speciale Sedona Red ci ha incuriositi l'esclusivo porta-attrezzatura montato lateralmente che permette di sistemare l'equipaggiamento più adatto all’avventura che si intende affrontare.

Nonostante un peso a vuoto di 2’613 chili, il propulsore due litri quattro cilindri benzina abbinato ad un sistema plug-in hybrid assicura agilità a questo SUV erogando una potenza complessiva di 300 CV. Quanto basta per garantire partenze briose. Il motore elettrico plug-in oltre ad aggiungere potenza al propulsore a benzina in fase di accelerazione è in grado di contenere i consumi di questo SUV imponente (alto 1,97 metri, largo 2,1 m e lungo 5 metri, compresa la ruota di scorta posteriore).

Pur presentandosi come un elegante SUV, il Defender 110 2.0 non tradisce le sue origini da vettura in grado di affrontare il fuoristrada con grande disinvoltura anche grazie alla trazione integrale e alle marce ridotte. Nella guida sullo sterrato e guadando corsi d’acqua si può tra l’altro fare affidamento sulle sospensioni pneumatiche a comando elettronico capaci di modificare l’altezza dal suolo della vettura.

Dentro l’abitacolo si respira la stessa atmosfera curata e lussuosa di tutti i Defender, con sedili eleganti e rilassanti grazie alla buona imbottitura, spazi generosi per spalle e gambe e comodi portaoggetti in cui sistemare cellulare, bicchieri e quanto altro serve durante il viaggio. I sedili anteriori hanno ben 14 regolazioni elettriche di posizione, sono riscaldabili ed è possibile memorizzare la posizione di seduta scelta. Anche i sedili posteriori possono essere riscaldati.

Chiara la lettura del display TFT centrale da 12,3’’ e dello schermo Touch screen da 10’’ che raccoglie numerosi e utili strumenti quali il navigatore. Dal posto guida si ha anche una buona visibilità verso l’esterno, anche se la ruota di scorta posta sul portellone posteriore ostacola leggermente la visibilità in retromarcia. Tuttavia nelle manovre di parcheggio si può contare sull’aiuto della “Surround Camera 3D”, che assicura un’ottima visione d’insieme, nonché sui sensori di parcheggio a 360⁰. La telecamera 3D è dotata anche dell’utile funzione “rilevamento dei guadi” che indica la profondità del corso d’acqua che s’intende superare.

Per quanto riguarda invece la guida, abbiamo apprezzato la prontezza di reazione della frenata d’emergenza, la praticità del Cruise Control, il riconoscimento dei segnali stradali, il limitatore di velocità adattivo, nonché i fari automatici con abbaglianti assistiti. Insomma, per chi ama una vettura polivalente, comoda nei lunghi viaggi, muscolosa nel fuoristrada ed esclusiva nei contenuti, la Landrover Defender 110 2.0 hybrid è sicuramente un SUV di lusso interessante.

Motori: quattro cilindri in linea a benzina, elettrico (trazione integrale)
Cilindrata: 1.997 cc
Potenza e coppia massima: 300 CV e 625 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi
Velocità massima: 191 km/h
Consumi: 5,1 l/100 km
Emissioni CO2: 118 g/km
Categoria di efficienza energetica: G
Prezzo base del modello: 85’200.- franchi

Mi piace
Le dimensioni di questo SUV di lusso e le linee eleganti della carrozzeria lo rendono inconfondibile. Buona la posizione di guida e di facile accesso l’attivazione delle diverse applicazioni presenti sul display di bordo. Il motore è molto efficiente e assicura buone prestazioni. La trazione integrale garantisce un’impeccabile tenuta di strada.

Non mi piace
Il costruttore indica un’autonomia, in pura modalità elettrica, di 50 chilometri. Nella nostra prova però non siamo neppure riusciti a raggiungere questa modesta distanza.