Riprendere a correre per tornare in forma
È finalmente arrivata la bella stagione e con essa la voglia di fare movimento all’aria aperta. È l’occasione per riprendere un po’ la forma fisica anche in vista dell’estate dove la «prova costume» è sempre un momento temuto e che suscita un po’ di ansia. È possibile che qualcuno non abbia mai smesso di fare sport e di tenersi in forma: anche durante il periodo invernale le palestre hanno lavorato a pieno regime, così come gli assidui della corsa a piedi non hanno mai smesso di correre anche se le temperature erano rigide. C’è però una buona fetta di persone che si sente più ispirata a fare movimento adesso, grazie alle giornate che si allungano e a condizioni meteo più favorevoli: una scelta giusta e comprensibile ma che richiede qualche accorgimento, proprio per il fatto di ripartire da una base poco allenata, per non incorrere in qualche problema o spiacevole infortuno.
Costanza e gradualità
C’è una semplice verità ed è che il nostro fisico si adatta molto facilmente e risponde subito agli effetti allenanti: questo significa che già in poche settimane possiamo migliorare di parecchio il nostro livello di allenamento. Allo stesso tempo, ma in senso inverso, gli effetti allenanti si perdono drasticamente già dopo poche settimane di «stop».
È quindi fondamentale riprendere ma con gradualità e preferibilmente dopo avere fatto un esame di idoneità fisica: per chi ama ad esempio correre (perché la corsa è in definitiva l’attività che permette di bruciare più calorie in meno tempo) buona cosa è iniziare magari alternando la corsa a una camminata veloce (es.: 5’+5’).
Importante è rientrare a casa con una sensazione di affaticamento, ma senza che questa sia eccessiva. Così che dopo un paio di giorni si può uscire di nuovo per una nuova sessione e nell’arco di qualche settimana saremo riusciti a migliorare la nostra condizione, magari arrivando a correre ininterrottamente per 30’/40’.
Se a tutto ciò riusciamo ad abbinare una dieta idonea, eliminando ogni eccesso e privilegiando cibi sani saremo davvero sulla giusta strada. Perché il dimagrimento avviene per un principio molto semplice, ovvero solo se il «saldo» calorico risulta leggermente negativo, ovvero se consumiamo più di quello che ingeriamo.
Per chi non ha ambizioni competitive, il che oggi è una caratteristica sempre più diffusa, correre e fare movimento dovrebbe essere essenzialmente un momento di piacere: è quindi bene godersi questo spazio tutto per sé, anzitutto scegliendo dei posti belli in cui andare, posti che in Ticino sicuramente non mancano.
Il Giro del Monte di Caslano
Ecco la nostra proposta di oggi, il Giro del Monte di Caslano. Un percorso molto suggestivo e a fil di lago della lunghezza di 4,3 km e praticamente senza traffico. È l’itinerario perfetto per chi vuole godersi un’attività all’aria aperta e ricominciare a fare movimento.
Qui è davvero possibile alternare dei tratti a corsa ad altri ad un passo più veloce e sostenuto con l’obiettivo di arrivare, dopo un po’ di tempo, a correre lungo tutto il percorso.
Un tracciato che peraltro non stanca mai e che prende avvio del bel villaggio di Caslano, da cui si procede in senso antiorario su asfalto verso le frazioni di Cantonetto, Torrazza e Piatta, dove inizia il sentiero che, superando anche alcune belle scalinate, arriva al Poncione.
Da qui si ritorna sul lungolago che riporta nuovamente a Caslano e ai sui bellissimi ristoranti vista lago dove è possibile fermarsi per un ristoro prima di rientrare a casa e progettare una nuova uscita.
Cinque consigli per riprendere
- GRADUALITÀ – Questo termine deve essere il caposaldo della vostra vita da runner. Sia che si parli di distanza, velocità, sedute di allenamento o aspettative. Non preoccupatevi se nelle vostre prime uscite sarete costretti ad alternare momenti di corsa a tratti di camminata. Vedrete che con costanza e metodo i miglioramenti saranno presto visibili.
- MOBILITÀ/STRETCHING – Se avete deciso di riprendere a correre, non potete trascurare una serie di pratiche collaterali come la ginnastica e il rafforzamento. È meglio sacrificare qualche chilometro di corsa per qualche decina di minuti di mobilità/stretching o potenziamento. Questa sana abitudine, oltre ad essere un’ottima prevenzione contro gli infortuni, darà un ulteriore impulso alla vostra performance.
- IDRATAZIONE E ALIMENTAZIONE – È opportuno ricordare di idratarsi in maniera costante durante la giornata ed evitare di praticare dell’attività fisica subito dopo un pasto. Se questo è stato consistente il consiglio è di attendere almeno 3 ore, mentre se si tratta di uno snack leggero e digeribile, cercate di consumarlo circa 1 ora prima dello sforzo.
- ABBIGLIAMENTO E SCARPE – Per quanto riguarda l’abbigliamento, il primo consiglio è quello di sceglierlo in base alle condizioni climatiche. In ambito calzature, rivolgetevi ad un negozio specializzato, in modo da poter analizzare i vostri bisogni e le vostre caratteristiche (come il tipo di appoggio e il peso).
- DIVERTITEVI – A prescindere dalle motivazioni che vi hanno portato ad allacciarvi le scarpette una o più volte la settimana, ricordatevi che la corsa deve restare un divertimento. Godetevi quindi questo momento privilegiato in cui siete con voi stessi.