Scoperto antenato dell'ominide Lucy

È della stessa specie, ma vissuto 400 mila anni prima
AtseAnsa
23.06.2010 15:45

ROMA - E' stato scoperto in Etiopia il 'bisnonno' di Lucy, l'ominide vissuta circa 3,2 milioni di anni fa e dalla quale si ritiene discenda l'uomo moderno.I resti del nuovo ominide, di sesso maschile, e appartenente alla stessa specie du Lucy, Australopithecus afarensis, sono descritti sulla rivista dell'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas) da un gruppo di ricerca internazionale coordinato dall'antropologo americano Yohannes Haile-Selassie, del Museo di Storia Naturale di Cleveland.

Dagli esami dei resti risulta che l'ominide, battezzato Kadanuumuu, visse circa 3,6 milioni di anni fa, ovvero 400.000 anni prima di Lucy. I resti dello scheletro, scoperti in Etiopia, nell'area Woranso-Mille, indicano inoltre che gli ominidi hanno cominciato a camminare nella posizione eretta prima di quanto si pensasse. Una ricostruzione così completa è stata possibile grazie alla ricchezza dei resti, che comprendono parti di torace, pelvi, arti, e i più completi resti di scapola mai trovati nei fossili umani. Tanto che, ha osservato uno degli autori della ricerca, Owen Lovejoy, della Kent State University, «il nuovo ominide ci racconta molte più cose su pelvi, torace e arti degli Australopithecus afarensis, rispetto a Lucy».

Così i ricercatori hanno potuto capire che il bisnonno di Lucy «era bipede e camminava eretto come gli uomini moderni», ha osservato Haile-Selassie. «Come risultato di questa scoperta - ha proseguito - possiamo affermare che Lucy e i suoi parenti camminavano quasi con la nostra stessa abilità e che l'elongazione delle due gambe, nella storia della nostra evoluzione, è avvenuta prima di quanto immaginato».