Le nostre prove

Suzuki Across, un'auto pratica e ben rifinita

Abbiamo testato l'ibrida gemella della Toyota Rav 4, migliorata sotto tutti i punti vista - Ha la capacità di percorrere tra 60 e 70 km in modalità elettrica
Tarcisio Bullo
Tarcisio Bullo
19.02.2025 11:15

Realizzata in collaborazione con Toyota (e di fatto si tratta di un’auto gemella con la Rav 4, la differenza sta praticamente solo nella mascherina del frontale) la Suzuki Across è il SUV ammiraglia della casa giapponese ed è stata sottoposta ad un aggiornamento che ha messo in luce soprattutto progressi a livello degli aiuti alla guida.

La parte motoristica è rimasta invariata e fa affidamento su un collaudato motore a benzina da 2,5 litri che lavora insieme a due motori elettrici uno anteriore e l’altro posteriore, che assicurano complessivamente una potenza di sistema pari a 306 cavalli. Ibrida ricaricabile, la Across si avvale di una buona batteria della potenza di 18,1 kWh che la rende molto apprezzabile perché le consente un’autonomia in elettrico tra 60 e 70 chilometri, che abbiamo potuto verificare nel corso del nostro test. Nel raffinato sistema motoristico della Across interviene pure un altro motorino elettrico in fase di avviamento e come generatore di energia durante le fasi di rilascio o in frenata.

Come dicevamo, i miglioramenti, importanti, si situano soprattutto a livello degli aiuti alla guida: Suzuki introduce il sistema ISA (obbligatorio dalla scorsa estate) che non è altro se non la capacità della vettura di adeguare la propria velocità ai limiti segnalati sulla strada e rilevati da una telecamera frontale. Questa funzione va ad aggiungersi ad una serie di altre applicazioni, tutte di serie, che permettono al SUV giapponese di raggiungere il Livello 2 di guida autonoma grazie al cruise control adattivo, alla frenata automatica d’emergenza (anche in retromarcia) con riconoscimento di pedoni e ciclisti, al mantenimento della traiettoria, al monitoraggio dell’angolo cieco e agli abbaglianti automatici. Miglioramenti sono stati apportati anche a livello del sistema di infotainment, con l’integrazione della navigazione che in precedenza era affidata allo smarphone del conducente.

A livello di abitacolo segnaliamo molto spazio e una qualità degli arredi interessante, con una plancia elegante e molto ordinata. Alla guida la Suzuki Across si fa apprezzare per le sue doti di equilibrio e fluidità ed il buon funzionamento del sistema ibrido.

Il motore elettrico più potente, montato sull’asse anteriore, è in grado di spingere da solo la vettura per lunghi tratti, mentre quando è necessario interviene in maniera docile e senza strappi il propulsore termico, che può anche mettere a disposizione della batteria l’energia residua per una ricarica, utile soprattutto in città. I 306 cavalli messi a disposizione del conducente si sentono tutti in fase di accelerazione, con la premessa che non si sta però guidando un’auto sportiva, ma briosa e molto confortevole. L’eventualità di ricorrere alla trazione integrale è affidata ad una centralina che ottimizza i flussi di energia, ma può essere anche ordinata dal conducente manualmente.

A batteria esaurita (ma il sistema durante il viaggio procede comunque ad una ricarica leggera) bisogna aspettarsi consumi di circa 7 litri per 100 chilometri.

La scheda

Motore: a benzina, 4 cilindri in linea + due elettrici
Cilindrata: 2.487 cc
Potenza e coppia massima: 306 CV e 227 Nm
Accelerazione: 0-100 km/h in 6.0 sec.
Velocità massima: 180 km/h
Autonomia elettrica: ca. 70 km
Consumi: 1,0 l/100 km
Consumo energia elettrica: 16,6 kWh/100 km
Emissioni CO2: 22 g/km
Categoria di efficienza energetica: C
Prezzo base del modello: 57.990.- franchi

Mi piace
È un’auto pratica, che concede poco al lusso ma è comoda, ben insonorizzata e dotata di una buona tecnologia di base.

Non mi piace
Il cambio e-CVT, benché di ultimissima generazione, non riesce proprio a convincerci con quel suo effetto trascinamento che si manifesta soprattutto in accelerazione e in salita. Sul prezzo, vista la tipologia della clientela Suzuki e le qualità dell’auto, avanziamo qualche riserva.