Suzuki Vitara 1.5 Hybrid, sicura e parsimoniosa

La nuova Suzuki Vitara, rispetto al modello del 2018, non presenta differenze estetiche nella carrozzeria. A cambiare è però la meccanica, grazie a un powertrain completamente ibrido grazie al quale il costruttore nipponico ha voluto ridurre i consumi di benzina di questo SUV compatto (è lungo 4,2 metri). Abbiamo testato la Suzuki Vitara 1.5 Hybrid AllGrip 4x4 con cambio manuale automatizzato a sei rapporti, nell’allestimento Compact Top, uno dei meglio accessoriati. Le novità principali sono nascoste sotto il cofano (il propulsore) e sotto il baule (la batteria agli ioni di litio da 140V), ma i risultati positivi a livello di consumi e prestazioni si vedono alla luce del sole già dopo aver percorso poche centinaia di chilometri.

Nel corso del nostro test abbiamo calcolato una media di circa 5,3 litri di benzina al cento negli spostamenti in città e di 5,7 litri ogni 100 chilometri nei percorsi sulla cantonale. Il tasto dolente, come si registra anche nelle vetture full hybrid della concorrenza, è rappresentato dai consumi in autostrada, che abbiamo calcolato in circa 8 litri al cento. Si tratta di valutazioni approssimative ma che comunque danno un'idea sulla tendenza dei consumi di questa Suzuki in base al tipo di tragitto scelto. E i risultati sono piuttosto buoni negli spostamenti in città e sulle strade cantonali.

Buoni risultati frutto dei miglioramenti apportati al motore termico e dell'apporto fornito dal motore elettrico. Il propulsore a benzina da 1.5 litri offre consumi efficienti ed emissioni ridotte grazie a diverse migliorie introdotte a livello tecnico. I due iniettori del carburante, ad esempio, sono posizionati nei pressi delle valvole di aspirazione e il rapporto di compressione è aumentato per assicurare una combustione del carburante più efficiente. Mentre il motore elettrico contribuisce a ridurre i consumi attraverso un sistema ibrido compatto e leggero. Una buona efficienza si registra sia in modalità ibrida che completamente elettrica (limitata a pochi chilometri). L’unità motore-generatore (MGU) della Suzuki Vitara Hybrid eroga una potenza elevata e riesce ad alimentare la batteria in totale autonomia, senza dover ricorrere all'uso di cavi e colonnine di ricarica. La modalità elettrica è utilizzabile anche in retromarcia.

Va inoltre ricordato che l’unità motore-generatore in fase di decelerazione recupera una buona parte dell’energia cinetica e la utilizza per ricaricare la batteria. Il cambio robotizzato a sei rapporti assicura invece i vantaggi di una trasmissione sia automatica, sia manuale. In modalità automatica i passaggi di marcia non sono rapidissimi, soprattutto quando si passa al rapporto superiore. Per una guida più briosa è possibile usare i paddle (le due leve poste dietro il volante) tramite i quali si possono cambiare manualmente le marce. Se nelle partenze si pigia leggermente sull'acceleratore, è possibile partire con il solo aiuto del motore elettrico. Procedendo poi a velocità non troppo elevata, il propulsore elettrico contribuisce a ridurre i consumi. Nelle normali situazioni di guida il propulsore è regolato sul risparmio di carburante, ma nel momento in cui si accelera con decisione, la coppia del motore elettrico si aggiunge a quella del motore a combustione assicurando una guida più scattante.

Il sistema di trazione integrale AllGrip permette di scegliere tra quattro diverse modalità di guida: Auto (la vettura procede con due ruote motrici privilegiando il risparmio di carburante), Sport (rende più reattiva la risposta del motore alle sollecitazioni dell’acceleratore), Snow (se il veicolo perdere aderenza viene inviata maggiore coppia alle ruote posteriori) e Lock (una grande quantità di coppia viene trasmessa alle ruote posteriori per ottenere la massima trazione). Se necessario, nella modalità Auto il sistema passa automaticamente all’AllGrip 4x4. Abbiamo provato la Vitara Hybrid anche su percorsi sterrati e la tenuta di strada si è rivelata molto buona, anche su terreni scivolosi.

Lo sterzo, con un diametro di girata di soli 10,4 metri, permette di guidare con precisione e facilità questo SUV sia in città, sia nelle strade di montagna più strette e tortuose. Gli interni della Suzuki Vitara Hybrid sono ampi e luminosi ma il bagagliaio, 290 litri, non è molto capiente a causa della presenza della batteria sotto il pianale. Per l'infotainment vi è a disposizione uno schermo tattile non tra i più grandi sul mercato (7 pollici) e funzioni basiche che vanno dalla navigazione alla connettività per telefoni Apple e Android. Molto ricca la dotazione di serie che comprende anche diversi utili sistemi di assistenza alla guida, come la frenata automatica d’emergenza, il monitoraggio dell’angolo cieco con avviso di traffico trasversale posteriore, il riconoscimento della segnaletica stradale e il cruise control adattativo con la funzione Stop&Go.

Motore: a benzina, quattro cilindri + elettrico con batteria da 140V
Cilindrata: 1.462 cc
Potenza e coppia massima:  115 CV e 138 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 11,7 sec.
Velocità massima: 180 km/h
Consumi: 6.1 litri/100 km
Emissioni Co2: 136 g/km
Categoria di efficienza energetica: C
Prezzo base del modello: 29.490.- franchi 

Mi piace
Vettura parca nei consumi, buona la sicurezza di marcia grazie ai vari sistemi elettronici di assistenza alla guida e alla trazione Allgrip 4x4 . In modalità Sport si apprezza la convincente risposta del sistema ibrido. SUV compatto ma con spazi adeguati nell'abitacolo.

Non mi piace
Le sospensioni sono piuttosto rigide, mentre l'insonorizzazione dell'abitacolo non appare ottimale quando il motore a benzina sale molto di giri.