TREKKING & PANORAMI / Escursioni

Tremorgio e Leìt

L’escursione ai laghetti alpini Tremorgio e Leìt, in valle Leventina, è una gita alla portata di tutti (4 ore circa). La teleferica che sale dal fondovalle con un balzo di circa 900 metri permette di risparmiare molte energie e di incamminarsi verso gli splendidi laghetti, attraversando la piana dell’Alpe Campolungo. Un luogo idilliaco, ricco di minerali, dalla vegetazione variegata con fioriture colorate. Il paesaggio si fa via via più roccioso e si scorge il magnifico Pizzo Prèvat stagliarsi contro il cielo: si aprono orizzonti e sentieri nuovi. Le due capanne alpine costituiscono ottimi punti di sosta.
Giò Rezzonico
Carla Rezzonico
Giò RezzonicoeCarla Rezzonico
01.01.2022 12:00

 

 

L'itinerario

L’escursione ai laghetti alpini Tremorgio e Leìt è una gita particolarmente affascinante per chi ama gli ambienti alpini. In pochi minuti una teleferica (in funzione da giugno a ottobre) sale da Rodi-Fiesso (940 metri) fino alla capanna Tremorgio (1850 metri): un balzo di circa 900 metri che permette di risparmiare molte energie. Non appena giunti in quota si scorge lo splendido laghetto, le cui acque sono sfruttate da quasi un secolo per produrre energia elettrica.

Nell’autunno 2012 la Fondazione Carlo Danzi ha promosso e finanziato la realizzazione di un sentiero, che permette di compiere il giro attorno al lago di Tremorgio: lungo circa 3 km, pianeggiante e senza difficoltà, è percorribile da tutti in soli 40 minuti. Presso la capanna, durante la stagione estiva, è possibile consumare prodotti locali e pasti caldi.

In poco meno di un’ora di cammino dalla stazione in quota si raggiunge invece la vasta piana dell’Alpe Campolungo (2100 metri circa), solcata da un limpidissimo e silenzioso ruscello. Un luogo idilliaco, ricco di minerali, oggetto di studio da parte di tanti ricercatori. I prati in estate presentano una vegetazione ricchissima e le fioriture danno un tocco di colore al paesaggio; vi si trovano genziane, anemoni, rododendri, ranuncoli, aquilegie e molte altre specie.

Salendo verso il lago Leìt, che si raggiunge in circa 45 minuti, il pascolo si fa roccia. Il paesaggio cambia fisionomia ed è dominato dal magnifico Pizzo Prèvat, che si staglia contro il cielo. Una cima molto amata e frequentata dagli alpinisti che si cimentano nell’impegnativa ascensione. La capanna Leìt (in dialetto leventinese «laghetti») offre un'opportunità di sosta: si possono gustare alcuni piatti semplici quali la polenta con i formaggi d’alpe della regione.

Occorrono ancora 45 minuti di cammino, su un sentiero piuttosto ripido, per ammirare un’altra perla, il lago Varozzeira (2400 metri), un po’ nascosto, di uno stupendo colore che si avvicina al violaceo.

Complessivamente, si calcolino circa 2 ore dal Tremorgio al Leìt (poco meno di 3 ore fino al lago Varozzeira). Chi volesse cimentarsi in un'escursione più impegnativa o pernottare in zona, può proseguire fino alla capanna Campo Tencia (la prima capanna delle Alpi ticinesi, inaugurata nel 1912) in 3 ore e mezza circa e all'omonimo Pizzo, che con i suoi 3071 metri rappresenta la cima più elevata che si trova interamente su suolo ticinese (si calcolino 3 ore circa dalla capanna Tencia).

 

Sentiero geoturistico del Campolungo

Inaugurato nell'estate 2016, il sentiero geoturistico del Campolungo si compone di due percorsi, uno più pianeggiante che costeggia il lago Tremorgio, e uno più impegnativo che conduce alla Capanna Leìt. 

I pannelli didattici che si trovano sul sentiero offrono informazioni interessanti su geologia, idrologia, mineralogia, flora, fauna della regione.

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