Tutti alla scoperta della nuova Atene 2.0
Dopo la grande crisi, Atene cambia pelle. Accanto a quella resa immortale dai filosofi greci, con i suoi gioielli unici e universali, sta fiorendo una nuova e sorprendente città. Una metropoli moderna e proiettata nel futuro, che vanta edifici progettati da archistar e opere d’arte a cielo aperto che illuminano quasi tutti i suoi quartieri. Una mutazione che non le ha fatto perdere l’identità: le vestigia del passato convivono con le costruzioni contemporanee, rendendo ancor più affascinante la capitale della Grecia. E siccome è impossibile guardare al futuro senza conoscere il passato, ecco 5 cose che dovete assolutamente vedere nella città degli dèi. Partiamo dal punto di riferimento più significativo della cultura greca: l’Acropoli, simbolo di Atene.
L’Acropoli (da vedere, almeno una volta nella vita)
“Ascoltate il vento che soffia tra le colonne: è lo stesso suono che l’umanità ha ascoltato per secoli e secoli, è il suono della natura che incontra l’immaginazione umana e per me questo è storia”. Ve le ricordate? Sono le parole della protagonista del film “Le mie grosse grasse vacanze greche”, che fanno capire bene che aria si respira sotto il Partenone. Il tempio è uno dei monumenti più conosciuti dell’Acropoli che, dai suoi 150 metri di altezza sul livello del mare, sovrasta Atene da 2500 anni. Oltre al Partenone, nella città sacra è possibile ammirare gli altri tre capolavori dell’arte classica greca giunti ai nostri giorni: i Propilei, il Tempio di Atena Nike e l’Eretteo con la sua spettacolare Loggia delle Cariatidi. L’Acropoli è uno di quei luoghi da vedere almeno una volta nella vita!
Museo dell’Acropoli
Passeggiare tra le sue enormi vetrate che illuminano di luce naturale i tesori dell’antica Grecia è come intraprendere un viaggio nel tempo: il museo dell’Acropoli custodisce una collezione che copre oltre 1.500 anni. Inaugurato nel 2009, è uno dei più celebri musei archeologici e di arte al mondo e porta la firma dell’archistar svizzero Bernard Tschumi.
Lo scorso mese di luglio ha aperto al pubblico una nuova sezione che ospita uno scavo archeologico con i resti di un antico quartiere di Atene.
La Plaka
La cultura passa anche dalla gastronomia. E allora non potete lasciare Atene senza farvi un giro nella Plaka, il quartiere più antico della città che si trova alle pendici dell’Acropoli. Qui le taverne a conduzione familiare offrono il meglio della cucina tradizionale greca. Tzatziki, dolmades, souvlaki, loukoumades: prelibatezze tutte da assaggiare. Per raggiungere la Plaka basta scendere a piedi dall’Acropoli oppure, scendere alla fermata della metro Monastiraki.
Street art
È forse questa l’Atene che meno ti aspetti: quella degli artisti di strada. Le loro opere illuminano ogni angolo della città, rendendo unici vicoli e viali. Graffiti nei posti più impensati, grandi scritte su
palazzi abbandonati, opere pittoriche politiche. Un’esplosione di creatività che vi conquisterà.
Stavros Niarchos Foundation Cultural Center
È uno dei progetti più importanti in Europa e porta la firma dell’architetto italiano Renzo Piano. Costruito davanti al mare nel quartiere di Kallithea, è il principale polo culturale di Atene. Nella sua avveniristica struttura ci sono la libreria nazionale, il teatro nazionale dell’opera e un parco con più di 1000 alberi mediterranei.
Scopri l’Atene 2.0 con i viaggi del Corriere del Ticino
Dal 5 al 9 febbraio 2020 i “Viaggi del Corriere del Ticino” vi porteranno ad Atene. Il programma, che trovate nei dettagli sul sito viaggi.cdt.ch, vi farà scoprire una capitale greca sospesa tra l’eterna eleganza degli antichi greci e la voglia di rinnovamento delle nuove generazioni.