Architettura

Il ristorante sotto il mare (del Nord)

È il primo ristorante sott’acqua d’Europa e vanta una enorme finestra sugli abissi del mare del nord. Inaugurato nel 2019 «Under» si trova in Finlandia, è stato progettato dal famoso studio d’architettura Snohetta
Immagine tratta dal sito del ristorante Under (https://www.under.no)
Prisca Dindo
10.06.2020 12:30

D’accordo, non si trova dietro l’angolo. Per accomodarvi ad uno dei suoi tavoli occorre raggiungere la scogliera del villaggio di Baly, uno dei punti più a sud della costa norvegese, a 5 ore di auto da Oslo, la capitale. Tuttavia, una volta sul posto, vi renderete conto che il santo vale davvero la candela.

«Under» non è soltanto il primo ristorante sott’acqua d’Europa, ma è pure un centro di biologia marina, grazie al suo punto di osservazione privilegiato sulle moltissime specie d’animali che popolano il mare del Nord.

Progettato dal prestigioso studio d’architettura Snohetta, il ristorante vanta un’enorme finestra che si apre davanti ai tavoli della sala principale, a cinque metri sotto la superficie del mare. Grazie alle sue pareti in cemento armato in grado di resistere senza problemi alla pressione dell’acqua e alla forza delle onde, all’ «Under» si può cenare anche quando fuori imperversa la burrasca. Inoltre le sue superfici esterne non lavorate (vetri esclusi) permettono a cozze e mitili di aggrapparsi per formare una barriera che aiuterà a ripulire l'acqua, attirando altre specie di animali.

“In norvegese, «Under» ha il duplice significato di «sotto» e «meraviglia» – spiega lo studio d’architettura sul suo sito https://snohetta.com/projects - Divenuto nuovo punto di riferimento per la Norvegia meridionale, «Under» sfida ciò che determina il posizionamento fisico di una persona nel suo ambiente. In questo edificio – si legge ancora sul sito - ci si trova sul fondo del mare, tra terra e mare. Ciò offrirà nuove prospettive e modi di vedere il mondo, sia oltre che sotto la linea di galleggiamento ”.

Volete prenotare? Armatevi di pazienza e mettetevi sulla lista d’attesa. Basta dare un’occhiata al sito del ristorante per capire che i posti all’«Under» vanno a ruba.