VW ID.7, un’elettrica dalle dimensioni XL ma dai consumi limitati
Progettata mirando ad una clientela che appartiene al segmento medio-alto, la VW ID.7 Pro che abbiamo testato di recente ha risposto in maniera molto soddisfacente alle nostre aspettative.
Nonostante il suo peso importante, siamo rimasti sorpresi sia dai consumi piuttosto contenuti e misurati al di sotto dei 20 kWh per 100 km, sia – di riflesso – per la sua autonomia effettiva, che s’avvicina ai 500 chilometri. E anche lo spunto è degno nota per una vettura dalle forme generose. Il tutto è supportato da un comfort degno di un’auto premium, raccolto dentro un design accattivante e un’aerodinamica studiata per rendere piacevole il viaggio e sedurre gli occhi con quella forma slanciata e il tettuccio arcuato.
Ci mettiamo alla guida e, abituati ai SUV, notiamo subito che il sedile del conducente non ha quella posizione rialzata che consente di avere un grande controllo della strada, tuttavia la regolazione dei sedili è ottima e alla fine troviamo un buon compromesso che ci consente una posizione di guida comoda e ideale per chi fa lunghi viaggi, grazie al buon supporto lombare e alle numerose regolazioni disponibili.
Le sospensioni ben tarate e l’ottima insonorizzazione consentono un’esperienza di guida di ottimo livello: con i suoi 286 CV di potenza, la ID.7 Pro ha un'accelerazione fluida e ben modulata, grazie alla risposta immediata del motore elettrico. Non abbiamo a che fare con un'auto sportiva, ma il propulsore elettrico offre una spinta che garantisce buone prestazioni in accelerazione. Il baricentro basso, garantito dalla disposizione della batteria nel pianale, assicura una buona aderenza, ma il tutto deve essere relativizzato: l’auto ha misure importanti e di certo non è adatta ad affrontare un percorso misto con un atteggiamento molto dinamico. Come tutte le elettriche nel traffico cittadino la ID.7 dà il meglio di sé (grazie a un’ottima visibilità e a un sistema di sensori e telecamere per il parcheggio si gestisce facilmente anche nelle manovre urbane) mentre in autostrada guidarla è uno spasso con l’aiuto del sistema Travel Assist che permette una guida semi autonoma. Attenzione però: ad alta velocità i consumi aumentano considerevolmente.
Due parole, per finire, sulla vita bordo. Detto che lo spazio a disposizione nell’abitacolo è davvero tanto, la ID.7 segue la stessa filosofia della famiglia ID di Volkswagen, ossia design minimalista con linee pulite e una disposizione ordinata dei comandi. I materiali utilizzati sono di buona qualità, con rivestimenti in tessuti sostenibili o, in opzione, in pelle o similpelle.
Al centro della plancia si trova un ampio display touchscreen da 15 pollici che funge da centro di comando per il sistema di infotainment. Da qui si può gestire la navigazione, l'intrattenimento, il climatizzatore e molte altre funzioni. Il sistema supporta anche gli aggiornamenti over-the-air, mantenendo il software sempre aggiornato. Una delle caratteristiche più avanzate offerte è l'head-up display con realtà aumentata, che proietta le informazioni di navigazione e di guida sul parabrezza, ciò che migliora la sicurezza, permettendo di vedere le indicazioni senza distogliere lo sguardo dalla strada.
La scheda (ID7 Pro)
Motore: elettrico, sincrono a magneti
permanenti
Potenza e coppia massima: 286 CV e 545 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 6,5 sec.
Velocità massima: 180 km/h
Capacità netta della batteria: 77 kWh
Autonomia WLTP: 544-618 km
Velocità di ricarica: max 175 kW, da 5 a 80% in 28 minuti
Consumi: 15,2 kWh/100 km
Emissioni CO2: 0 g/km
Categoria di efficienza energetica: A
Prezzo base del modello: 65.500.- franchi
Mi piace
Una berlina che
offre tanto spazio e tanto comfort e ha il pregio di consumare poca energia
elettrica. Buona l’autonomia elettrica che anche nel nostro test si è
avvicinata di molto ai 500 km dichiarati.
Non mi
piace
Il prezzo
non è dei più abbordabili: offrire la pompa di calore in opzione per più di un
migliaio di franchi è piuttosto incomprensibile per un veicolo di questa
categoria. Attenzione che la trazione è unicamente posteriore: ciò potrebbe
creare qualche problema di aderenza in inverno.