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«Noi, scout ticinesi, e la magia del campo ’mova’»

I protagonisti della puntata del 5 agosto 2022 di «CdTalk-L'ospite» sono esplo, esple e animatori/trici al raduno federale. I loro totem? Thila, Grey, Pin…
Un evento unico nel suo genere, che si svolge ogni 14 anni
Jona Mantovan
05.08.2022 05:00

Oggi, nel podcast del Corriere del Ticino, si va a Ulrichen e dintorni. Qui, infatti, migliaia di ragazzi si sono accampati con le loro tende. In tutto, sono trentamila. Divise, foulard colorati al collo… non ci sono dubbi, sono tutti scout. Hanno invaso pacificamente questo piccolo paesello nel canton Vallese, che normalmente conta poco più di seicento abitanti, per il campo federale Mova. Uno dei più grandi nel suo genere mai organizzato nella storia della Confederazione. Un evento quasi unico, perché si svolge solo ogni 14 anni. L’ultimo risale al 2008, nella Valle della Linth, chiamato “Contura”. Ma i meno giovani ricorderanno “Cuntrast”, nel 1994, “Cana”, nel 1980… Come sempre, l’organizzazione è studiata fin nei minimi dettagli. Affinché tutto fili liscio, nulla deve essere lasciato al caso: dall’approvvigionamento d’acqua al suo smaltimento, dai rifornimenti alimentari alla sicurezza… in fin dei conti, questa è una città. La quattordicesima, per dimensione, in Svizzera. Un po’ come se gli abitanti di Zugo fossero usciti di casa, da un giorno all’altro, per restarsene all’aperto.

Con la differenza che ci troviamo in un maxiraduno con ragazze e ragazzi di ogni angolo di tutti i cantoni, in prevalenza esploratrici e esploratori, cioè con un’età che va dai dieci ai quindici anni. I ticinesi al campo sono oltre un migliaio, a cui vanno aggiunti altri cento che danno una mano all’organizzazione generale. Questo è un viaggio raccontato con le loro voci.

Il reportage, completo di foto, videointerviste e infografica, è stato pubblicato sul sito internet e potete consultarlo all’indirizzo cdtlink.ch/esplo. Il campo federale Mova è iniziato il 23 luglio e si conclude il 6 agosto.

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