15 anni di On, le scarpe svizzere che sfidano ogni limite

Qualche amico e un garage: questi gli ingredienti del sogno americano. Da Google ad Amazon, per arrivare ad Apple, sono molte le storie di grandi successi che cominciano in uno scantinato. In Svizzera, però, le cose si fanno diversamente: è infatti in una cucina che le menti di Caspar Coppetti, David Allemann e Olivier Bernhard hanno ideato On, il marchio che produce le scarpe che «permettono di correre sulle nuvole». Già pluricampione mondiale di duathlon e triathlon, Bernhard aveva il sogno di creare una scarpa che rivoluzionasse l’esperienza della corsa: con l’aiuto dei due amici, si è posto così l’obiettivo di creare la scarpa da corsa con la migliore performance del mondo. Quindici anni dopo, l’azienda è presente in oltre sessanta Paesi mentre i pezzi venduti superano a oggi i cinquanta milioni: un sogno tutto svizzero, nato nelle Alpi e che continua a crescere guardando lontano. Il quartier generale si trova a Zurigo, in una città verticale di diciassette piani nell’ex quartiere industriale e che, lo scorso martedì, ha aperto le proprie porte a giornalisti di tutta la Svizzera, tra cui anche il Corriere del Ticino, per un tour alla scoperta dell’azienda.
Tecnologia e innovazione, i due ingredienti per il successo
La tecnologia ha cambiato il mondo e, tra i vari settori, anche quello del movimento e dello sport: una differenza nella calzatura può portare infatti a una variazione della performance di corsa fino al 4-6%. Anche grazie alla vicinanza con il Politecnico federale di Zurigo, On ha sempre investito molto nella ricerca per migliorare le prestazioni dei propri prodotti. Il segreto delle sue scarpe è la tecnologia CloudTec, un’innovazione che si concentra sulla suola e combina efficacia e semplicità. Due gli elementi chiave: Helion, una schiuma ad alte prestazioni che ammortizza l’impatto e riduce lo sforzo, e Speedboard, una piastra rigida che si flette seguendo i movimenti naturali della corsa. Un mix esplosivo, che garantisce ammortizzazione e velocità e che ha permesso nel 2010 all’allora neonata azienda di ricevere l’ISPO BrandNew Award, uno dei più importanti riconoscimenti nel mondo delle start-up sportive. L’ultima novità in casa On, invece, è Cloudboom Strike LS: comparsa sul mercato lo scorso 10 aprile, è una scarpa da corsa che pesa solo 170 grammi e che grazie a un macchinario di ultima generazione può essere prodotta in soli tre minuti. La tomaia della calzatura viene infatti nebulizzata da un braccio meccanico direttamente sulla suola: un traguardo in termini di ingegneria, efficienza ma anche sostenibilità, poiché promuove la produzione circolare e localizzata.
Un matrimonio tra performance e design
Partendo dalle calzature, On è però riuscita in questi quindici anni ad ampliare la propria offerta e a vestire atleti e amatori dalla testa ai piedi: l’assortimento oggi comprende infatti numerosi capi d’abbigliamento e accessori di ogni tipo. Tra i loro rappresentanti dunque, non più solo atleti come il corridore Dominic Lokinyomo Lobalu e la maratoneta Hellen Obiri, ma anche Zendaya. La campagna promozionale per la collezione primavera/estate 2025, lanciata lo scorso 15 aprile, vede infatti protagonista la celeberrima attrice americana: una collaborazione che lancia un messaggio chiaro e che comunica che On non è solo performance, ma anche design. Già due stagioni fa, il marchio aveva debuttato in una collaborazione con Loewe, celebre maison spagnola del lusso. È nello stesso spirito che, per il suo debutto italiano, On ha puntato su Milano, inaugurando un negozio lo scorso agosto in Corso Vittorio Emanuele II, una delle vie simbolo dello shopping nella capitale della moda.