Economia

ABB: investimenti per 120 milioni di dollari in infrastrutture statunitensi

La manovra avviene sullo sfondo delle minacce di dazi doganali da parte dell'amministrazione Trump
© KEYSTONE/Melanie Duchene
Ats
03.03.2025 14:05

Il gigante elettrotecnico zurighese ABB ha annunciato oggi l'investimento di 120 milioni di dollari supplementari nelle capacità di produzione negli Stati Uniti.

La manovra avviene sullo sfondo delle minacce di dazi doganali da parte dell'amministrazione Trump. La multinazionale ricorda di aver già iniettato oltre mezzo miliardo di dollari nel Paese dello zio Sam negli ultimi tre anni.

L'investimento comprende 80 milioni per il sito di Selmer, nel Tennessee, dove ABB prevede di creare una cinquantina di impieghi. L'entrata in servizio della nuova fabbrica, che rimpiazzerà un'installazione esistente, è in agenda per fine 2026, indica il gruppo in un comunicato.

Altri 40 milioni saranno invece destinati alla fabbrica di Senatobia, nel Mississippi, e dovrebbero permettere la creazione di 200 posti. Le nuove installazioni saranno operative fra aprile e fine giugno 2026.

ABB, che tiene la sua contabilità in dollari, ha ottenuto l'anno scorso negli Stati Uniti un fatturato di circa 9 miliardi, oltre un quarto del giro d'affari totale. La produzione autoctona copre fra il 75% e l'80% delle vendite in questo importante mercato. Il gruppo vi impiega circa 17'000 collaboratori.