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Le autorità ucraine hanno riferito di raid notturni russi in diverse città del Paese che avrebbero causato almeno due vittime a Dnipro e l'attivazione dei sistemi di difesa aerea nella capitale — A Uman, nell'Ucraina centrale, un edificio residenziale è stato colpito da un missile, causando quattordici morti, tra cui anche due bambini — TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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![«Abbattuti undici missili russi nello spazio aereo di Kiev»](https://naxos-cdn01.gruppocdt.ch/cdt/stories/2023/04/28/1920x1080/38268c64-4a21-428d-99c9-7005cee1d1ed.jpeg)
20:57
20:57
Zelensky critica il blocco dei prodotti ucraini in alcuni Paesi UE
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato su Twitter di avere «avuto una telefonata con il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel», in cui l'ha «informato delle tragiche conseguenze di un altro attacco missilistico contro le città ucraine, con civili uccisi, compresi dei bambini. Abbiamo discusso del divieto di importazione di prodotti agricoli ucraini da parte di diversi Stati confinanti e ho espresso profonda preoccupazione per tali decisioni. Ho sottolineato che queste misure costituiscono una grave violazione dell'accordo di associazione e dei trattati istitutivi dell'Ue».
Zelensky ha quindi «chiesto di trovare una soluzione a questa situazione, tenendo conto della legislazione dell'Ue, dell'accordo di associazione e degli interessi di tutte le parti».
17:28
17:28
Le quattro regioni dell'Ucraina annesse da Mosca sono «terre storiche» russe
Le quattro regioni dell'Ucraina annesse da Mosca sono «terre storiche» russe e i loro abitanti «parte del nostro popolo». Lo ha detto il presidente Vladimir Putin parlando a San Pietroburgo.
Pertanto oggi è necessario «difendere e proteggere la loro decisione inequivocabile di tornare alla Russia», ha aggiunto Putin, citato dall'agenzia Tass.
Tutte le autorità russe devono lavorare come «una squadra coesa e ben coordinata» per far fronte alla «aggressione economica dell'Occidente». ha aggiunto Putin in una riunione del Consiglio dei Legislatori, che comprende membri delle due camere del Parlamento nazionale e rappresentanti dei Parlamenti delle repubbliche.
La Russia ha «molti amici» anche tra i cittadini «degli Stati Uniti e dell'Europa», ha proseguito il presidente russo. Questo tuttavia, ha aggiunto Putin citato dalla Tass, non vale per le élite di quei Paesi «che non sempre perseguono politiche negli interessi dei loro popoli», e questo «in futuro ricadrà su di loro».
Intanto, è salito a 21 il bilancio dei morti nell'attacco russo a un palazzo residenziale a Uman, nel centro dell'Ucraina. Lo riferisce il capo dell'amministrazione militare regionale di Cherkasy, Ihor Taburets, su Telegram. «21 morti al momento. Dolore e rabbia...», aggiunge nel post.
17:16
17:16
Zelensky: con Xi abbiamo parlato dei confini del '91
Con il presidente cinese Xi nella telefonata di mercoledì scorso si è parlato «di integrità territoriale dell'Ucraina, del rispetto della Carta delle Nazioni Unite, della nostra sovranità e del nostro intero territorio, compresa la Crimea, l'intero Donbass secondo i confini del '91». Lo ha dichiarato il presidente ucraino Voldymyr Zelensky nella conferenza stampa congiunta con i presidenti di Repubblica Ceca e Slovacchia, Petr Pavel e Zuzana Chaputova, oggi a Kiev. Lo riferisce Ukrinform..
Zelensky ha spiegato di aver invitato il leader cinese ad aiutare a restituire gli ucraini catturati e i bambini deportati dalla Russia. Un altro argomento di conversazione, secondo Zelensky, è stato l'esportazione di grano e la necessità di un corridoio all'interno della Black Sea Grain Initiative.
Il capo dello stato ucraino ha aggiunto di aver sollevato anche la questione delle armi per la Russia. «L'Ucraina vorrebbe che tutti gli Stati comprendessero i rischi di fornire qualsiasi tipo di arma alla Federazione Russa. Ho sentito una risposta positiva in questo senso», ha sottolineato Zelensky.
15:52
15:52
Uman sotto shock
Tatiana, 29 anni, dice di sentirsi miracolata. Solamente un muro ha separato lei, suo marito e i suoi due bambini di 2 e 10 anni dal missile che ha colpito un palazzo residenziale di Uman, lasciando dietro di sé una scia di sangue che conta almeno 17 morti, mentre si continua a scavare sotto le macerie.
«Non so nulla delle condizioni della mia casa, vedo che la mia finestra è bruciata, probabilmente è stata distrutta», dice Tatiana all'agenzia di stampa italiana ANSA.
«Alle 4 abbiamo ricevuto l'allarme aereo che mi ha svegliata, ma come ormai siamo tutti abituati, sono tornata a letto e ho cercato di dormire. Poi però abbiamo sentito l'esplosione e abbiamo preso i nostri figli, telefoni e documenti e siamo fuggiti».
Tatiana racconta in lacrime di non avere dubbi: «tutte le persone che vivevano nei piani che sono crollati e bruciati sono morte lì. Il missile ha colpito la parte del palazzo in cui c'erano le camere da letto. Questa zona è residenziale, tanti bambini vivevano qui. Conoscevo tutte le persone di quella parte di palazzo, i miei vicini di casa. Ora sono sotto shock, non so che giorno sia, non sto realizzando cosa sia accaduto», dice ancora. «Non so come mi sia salvata, credo sia stato Dio. Non posso spiegarmelo in altro modo: il mio appartamento è intatto e quello accanto è distrutto».
15:44
15:44
«Il 75% dei russi appoggia l'intervento in Ucraina»
È cresciuta leggermente nel mese di aprile, raggiungendo il 75% rispetto al 72% di marzo, la percentuale di russi che sostiene l'intervento in Ucraina. È questo il risultato di un sondaggio del centro statistico indipendente Levada, bollato come «agente straniero» dalle autorità di Mosca.
Coloro che sostengono in modo decisamente convinto l'operazione militare sono il 43%, quelli che la sostengono abbastanza convintamente sono il 32%. La percentuale di sostenitori è più alta tra la popolazione più anziana, raggiungendo l'84% tra gli over 55, ma anche tra i giovani chi approva l'intervento è ben oltre la maggioranza assoluta. Nella fascia 18-24 anni è del 63%.
I sostenitori di un avvio di trattative di pace sono anch'essi leggermente aumentati, raggiungendo il 51% rispetto al 48% di marzo. Inoltre, il 62% degli intervistati si dichiara preoccupato per l'eventuale prossima controffensiva ucraina e il 77% per le forniture di armi occidentali a Kiev.
Intanto, il presidente russo Vladimir Putin ha firmato la legge che prevede di introdurre il carcere a vita come possibile pena per il reato di «alto tradimento», finora punito in Russia con la reclusione fino a 20 anni. Lo riporta la Tass. Il provvedimento è stato approvato nei giorni scorsi dal Parlamento. Viene anche innalzata da 15 a 20 anni di carcere la pena massima per gli attacchi terroristici.
15:29
15:29
Moldavia vieta l'ingresso a Putin e altri russi pro-guerra
Il primo ministro moldavo Dorin Recean ha annunciato che le autorità di Chisinau hanno stilato una lista nera di russi, tra cui Vladimir Putin, a cui è stato vietato l'ingresso in Moldavia. Lo riportano i siti moldavi sottolineando che immediata è stata la reazione di Dmitry Medvedev: «Nessuno ci andrà adesso. Forse tra un po'», ha scritto provocatoriamente l'ex presidente russo.
«Abbiamo una lunga lista e manderemo tutti a casa. La Federazione Russa non può dirci cosa dovremmo o possiamo fare. La Moldavia è un paese libero e sovrano. Tutti dovrebbero conoscere il loro posto», ha sottolineato Recean. Secondo i media moldavi non tutti i nomi della lista sono stati resi pubblici, ma le persone che vi sono state inserite ne sono a conoscenza. Tra loro, oltre a Putin, ci sono funzionari e artisti che promuovono e sostengono la guerra della Russia con l'Ucraina. Tra loro anche Filipp Kirkorov, noto cantante pop russo, convinto sostenitore di Putin.
«Un essere misterioso chiamato Recean ha annunciato che né il presidente russo né i funzionari russi potranno entrare nel suo Paese, la Moldavia. Beh, prima di tutto, nessuno ci andrà adesso. Forse tra un po'», ha scritto Medvedev secondo quanto riporta il portale polacco Onet.
15:03
15:03
Vice premier russo a Bakhmut: «Spero presto nella ricostruzione»
Il vice primo ministro russo Marat Khusnullin, che oggi ha visitato Bakhmut, ha postato sul suo canale Telegram un video che lo ritrae in divisa militare, con l'elmetto e un giubbetto antiproiettile mentre cammina tra le rovine della città.
«Voglio ringraziare di cuore - scrive Khusnullin - tutti i nostri combattenti impegnati ad Artyomovsk (il nome russo di Bakhmut, ndr). Spero che presto potremo iniziare i lavori per il restauro della città!».
14:51
14:51
Mosca: «In Ucraina bombardati obiettivi militari»
Il ministero della Difesa russo ha detto di avere colpito obiettivi militari in una serie di bombardamenti missilistici avvenuti la scorsa notte. Il ministero, citato dall'agenzia Tass, non fa invece riferimento alle vittime civili denunciate dagli ucraini.
Secondo il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov, i bombardamenti missilistici sono stati compiuti con missili «di precisione a lunga gittata» su aree in cui erano state radunate unità di riserva dell'esercito ucraino che venivano mandate al fronte. «Tutti gli obiettivi designati sono stati colpiti e l'avanzata dei rinforzi nemici verso le aree di combattimento è stata impedita», ha aggiunto il portavoce.
14:46
14:46
«Anche un bambino tra gli uccisi dal razzo ucraino»
C'è anche un bambino tra le sette persone uccise oggi a Donetsk quando un razzo lanciato dalle forze ucraine ha colpito un minibus. Lo riferisce il capo dell'autoproclamata Repubblica di Donetsk, Denis Pushilin, citato dall'agenzia Ria Novosti. I feriti sono dieci, ha aggiunto Pushilin, secondo il quale altri razzi ucraini hanno colpito un ospedale, un parco e alcuni edifici residenziali.
14:44
14:44
«Razzo ucraino su un minibus a Donetsk, ci sono 7 morti»
Sette persone sono state uccise oggi a Donetsk dove un razzo lanciato dalle forze ucraine ha colpito un minibus. Lo riferisce il sindaco Aleksey Kulemzin, citato dall'agenzia Ria Novosti. Secondo le autorità filorusse, gli ucraini hanno bombardato Donetsk poco dopo le 13 ora locale con almeno 10 razzi.
13:13
13:13
«Sedici civili uccisi a Uman»
Si è aggravato il bilancio delle vittime a Uman, la città dell'Ucraina centrale attaccata prima dell'alba dall'esercito russo: sono 16 i morti nel condominio di nove piani colpito da missili, tra cui tre bambini. Lo riferisce il servizio di emergenza ucraino, riportato da Unian.
Nel palazzo colpito «c'era un seminterrato ma non sappiamo se c'è qualcuno sotto le macerie, persone ancora vive o cadaveri», ha riferito Andriy Danik, capo del servizio governativo di emergenza della regione di Cherkasy, ai giornalisti presenti sul luogo dell'attacco russo.
«Non sappiamo esattamente il tempo delle operazioni, ci metteremo il tempo necessario», ha sottolineato. Sul posto, come può testimoniare l'agenzia italiana Ansa, sono presenti mezzi e operatori di soccorso che scavano senza sosta sotto le macerie.
12:23
12:23
Droni con tecnologia tedesca
I droni Shahed-136 venduti alla Russia dall'Iran sono alimentati da un motore basato su una tecnologia tedesca, acquisita illecitamente dall'Iran quasi 20 anni fa. Lo riporta la Cnn citando una ricerca della Conflict Armament Research (Car), un'organizzazione con sede nel Regno Unito che indaga sui componenti delle armi.
L'indicazione - effettuata attraverso un esame dettagliato dei componenti recuperati in Ucraina e condivisa esclusivamente con la Cnn - sottolinea la capacità dell'Iran di imitare e perfezionare la tecnologia militare ottenuta illegalmente.
I funzionari occidentali sono anche preoccupati che la Russia possa condividere con gli iraniani armi e attrezzature di fabbricazione occidentale recuperate sul campo di battaglia ucraino. Ma finora - precisa la Cnn - non ci sono prove certe che sia successo.
11:55
11:55
«Sale a 14 il numero dei civili uccisi a Uman»
A Uman, in Ucraina centrale, altri tre cadaveri sono stati recuperati tra le macerie dell'edificio residenziale colpito questa mattina da un missile russo, portando così a 14 il bilancio delle vittime, tra cui due bambini. L'aggiornamento è stato comunicato dal ministro degli affari interni ucraino Igor Klymenko citato da Unian.
In totale, insieme con le due vittime di Dnipro (Ucraina orientale), sono 16 i morti provocati dagli attacchi russi di oggi.
11:42
11:42
«I preparativi per la controffensiva stanno per finire»
I preparativi per la controffensiva ucraina «stanno per finire»: lo afferma il ministro della Difesa Oleksii Reznikov nel giorno in cui l'Ucraina è stata colpita da vari raid russi, con un bilancio al momento di 13 vittime.
Reznikov ha dichiarato in un briefing online che «non appena ci sarà la volontà di Dio, le condizioni meteorologiche e la decisione dei comandanti, lo faremo», senza fornire una data per l'inizio della controffensiva. Kiev sta preparando da diversi mesi un contrattacco per respingere le forze russe da est e da sud.
11:40
11:40
«Nave russa vicina a Nord Stream prima delle esplosioni»
Il Comando per la difesa danese ha confermato che una nave russa della flotta militare, la SS-750, si trovava nei pressi dei gasdotti Nord Stream 1 e 2 il 22 settembre 2022, cioè quattro giorni prima delle esplosioni delle pipeline nel Mar Baltico.
Il pattugliatore danese P524 Nymfen avrebbe scattato 26 fotografie della nave russa, a est dell'isola di Bornholm. Lo riporta l'emissione tedesca Tagesschau, citando la risposta ricevuta dal quotidiano danese Information, che ha chiesto alle autorità militari del proprio Paese ulteriori risposte sul caso, di cui aveva già scritto in esclusiva nelle scorse settimane.
Information aveva riportato a metà aprile l'indiscrezione che la marina danese avrebbe scattato in tutto 112 foto di imbarcazioni russe sul posto. Il portale tedesco T-online aveva riportato già a fine marzo una notizia simile, citando tra le possibili navi russe anche la SS-750.
La SS-750 è dotata di un mini-sommergibile con bracci meccanici. L'imbarcazione è adatta alle operazioni sottomarine, ha dichiarato a Information il ricercatore svedese ed esperto di intelligence Joakim von Braun.
11:37
11:37
«Sale a undici il bilancio delle vittime a Uman»
È salito a 11 il bilancio delle vittime dell'attacco lanciato dall'esercito russo intorno alle 4 del mattino (ora locale) su Uman, nell'Ucraina centrale, rende noto il ministro degli affari interni Igor Klymenko, citato da Unian. I feriti portati in ospedale sono 18. I soccorritori stanno cercando eventuali vittime e feriti negli appartamenti dell'edificio di 9 piani colpito mentre le persone dormivano.
11:31
11:31
Berlino: «Invieremo in estate altri 80 Leopard in Ucraina»
La Germania ha già trasferito 18 Leopard 2 e 40 Marder in Ucraina. In estate è prevista la consegna di altri 80 carri armati Leopard 1. Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius in un'intervista a La Vanguardia, ripresa dai media ucraini.
Pistorius osserva di aver cercato personalmente «con successo e intensamente» un maggiore sostegno per l'Ucraina da parte di altri partner. «I Paesi Bassi e la Danimarca hanno annunciato la fornitura di carri armati. E la fornitura dei principali carri armati Leopard 1 A5 è appena iniziata. Questo è il risultato di un'iniziativa insieme alla Germania», ha affermato al giornale spagnolo.
11:30
11:30
Mosca cambia il generale responsabile della logistica
Il comando militare russo avrebbe cambiato il leader responsabile della logistica e del supporto in Ucraina. Lo sostiene un rapporto dell'Istituto per lo studio della guerra (Isw) che cita diversi blogger militari russi per i quali ieri il colonnello generale Alexei Kuzmenkov, vice capo della Guardia nazionale, avrebbe sostituito il colonnello generale Mikhail Mizintsev come vice ministro della difesa russo per la logistica.
Isw riferisce che uno dei blogger militari legati a Wagner ha affermato che il licenziamento di Mizintsev potrebbe essere il risultato di un controllo di prontezza delle truppe della flotta del Nord, che è stato effettuato dall'ex comandante delle truppe aviotrasportate e colonnello generale legato a Wagner Mikhail Teplinsky, recentemente riassegnato a una «posizione a tempo indeterminato» in Ucraina. Il blogger ha affermato che l'ispezione di Teplinsky ha rilevato che le truppe in alcuni settori del fronte non stavano ricevendo le armi necessarie.
Il gruppo Wagner ha denunciato problemi significativi con la società di logistica russa e il ruolo di Teplinsky nell'individuare problemi di approvvigionamento potrebbe indicare che le autorità di sicurezza russe si concentreranno nuovamente sul fornire a Wagner il supporto logistico necessario, poiché i collegamenti di Teplinsky con Wagner sono buoni.
10:26
10:26
«Due bambini uccisi dall'attacco a Uman, le vittime sono dieci»
Due bambini di dieci anni sono rimasti uccisi nel bombardamento russo su Uman, in Ucraina centrale, della notte scorsa: il bilancio delle vittime è di 10 civili morti (e non 12 come detto in precedenza). Insieme con il bambino di due anni e la giovane madre morti in un altro attacco russo a Dnipro, in Ucraina orientale, finora i corpi recuperati sono 12.
«Dieci edifici a più piani sono stati colpiti e danneggiati a Uman, e dobbiamo entrare in ogni appartamento per assicurarci che non ci siano feriti o morti», ha affermato il ministro degli Interni ucraino Igor Klymenko.
09:48
09:48
«Sale a 12 il bilancio delle vittime a Uman»
È aumentato a 12 il bilancio dei civili rimasti uccisi nell'attacco russo con un missile che ha colpito un edificio residenziale a Uman, nella regione di Cherkasy, in Ucraina centrale, riferiscono le autorità ucraine.
«Purtroppo il bilancio delle vittime a Uman è aumentato. I soccorritori hanno appena estratto dalle macerie altri tre corpi», ha riferito il ministro degli Affari interni ucraino Igor Klymenko.
09:23
09:23
«I morti a Uman sono nove, anche un bambino»
È salito a nove, tra cui un bambino, il bilancio delle vittime nell'attacco russo a Uman, nell'Ucraina centrale, dove un edificio residenziale è stato colpito da un missile, secondo quanto ha reso noto il ministro degli Interni Igor Klymenko citato da Unian. I feriti sono 17. Durante l'operazione di soccorsi sono stati tratti in salvo tre bambini.
08:50
08:50
«Nella notte abbattuti 21 missili e due droni russi»
L'aeronautica ucraina ha annunciato di aver abbattuto 21 missili da crociera e due droni durante l'ondata di attacchi russi lanciati contro Kiev e altre città del Paese durante la notte.
«Il 28 aprile 2023, intorno alle 4 del mattino, gli invasori russi hanno attaccato l'Ucraina da aerei strategici Tu-95 dalla regione del Mar Caspio. Le unità missilistiche antiaeree dell'Aeronautica Militare delle Forze Armate dell'Ucraina, in collaborazione con i sistemi di difesa aerea di altri componenti delle Forze di Difesa, hanno distrutto 21 dei 23 missili da crociera Kh-101/Kh-555, oltre a due Uav del livello operativo-tattico», ha scritto l'aeronautica su Telegram.
08:37
08:37
Zelensky: «La Russia risponderà degli attacchi e dei morti»
«Questo terrore russo deve affrontare una risposta equa da parte dell'Ucraina e del mondo. E lo farà. Ogni attacco del genere, ogni atto malvagio contro il nostro Paese e il nostro popolo avvicina lo stato terrorista al fallimento e alla punizione, non viceversa, come pensano. Non dimenticheremo alcun crimine, non permetteremo a nessun invasore di sottrarsi alla responsabilità». Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, commentando gli attacchi che questa notte hanno colpito le città ucraine, provocando almeno sei morti.
«Ieri notte il nemico ha nuovamente attaccato l'Ucraina con missili e droni», ha scritto Zelensky, condividendo alcune immagini della distruzione e gli incendi provocati dagli attacchi.
«I terroristi hanno preso di mira civili e obiettivi. Un attacco missilistico su Uman ha danneggiato circa 10 condomini. L'intero blocco di uno di loro è stato distrutto. Le persone sono ancora intrappolate sotto le macerie. Sfortunatamente, ci sono vittime, incluso un bambino. A Dnipro, i bombardamenti terroristici hanno causato la morte di un bambino. Le mie condoglianze a tutti coloro che hanno perso i loro cari a causa del terrore russo. Sono grato alle nostre forze aeree, ai nostri cannonieri antiaerei, a tutti coloro che aiutano a superare le conseguenze degli attacchi nemici, a tutti coloro che proteggono il nostro popolo», ha affermato.
08:37
08:37
Salgono a sei i morti per l'attacco a Uman
È aumentato a sei il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico che ha colpito un palazzo residenziale a Uman, nell'Ucraina centrale. Lo ha riferito il governatore di Cherkasy, Igor Taburets, su Telegram. «Sfortunatamente, abbiamo già sei persone uccise a seguito di attacchi missilistici. Altre nove sono in ospedale. L'operazione di salvataggio è in corso», ha riferito.
08:30
08:30
La Spagna convoca l'ambasciatore russo: «Ritirate i falsi tweet»
L'ambasciatore russo a Madrid Yury Klimenko è stato convocato ieri mattina presso la sede del ministero degli Esteri spagnolo che ha protestato contro gli attacchi al governo attraverso i social network. Lo scrive El Confidencial.
Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Ángeles Moreno ha chiesto spiegazioni al diplomatico russo per la pubblicazione su Twitter di un video che insinuava falsamente che la Spagna stesse inviando truppe alla guerra in Ucraina.
La presenza di personale militare spagnolo in Ucraina è stata categoricamente smentita dal ministero della Difesa. Il dicastero di José Manuel Albares ha chiesto il ritiro immediato dei tweet che censurano la Spagna per un falso dispiegamento di truppe militari in Ucraina.
08:27
08:27
Salgono a quattro i morti per l'attacco su un edificio a Uman
È salito a quattro il numero dei morti per l'attacco missilistico che stanotte ha colpito Uman, nella regione ucraina di Cherkasy. Lo ha annunciato su Facebook il ministro dell'Interno Igor Klimenko, aggiungendo che ci sono 17 feriti.
«Uman. Aggiornamento alle 8.30. Quattro morti. Tre sono stati estratti da sotto le macerie e un'altra persona è morta in ospedale. Ci sono 17 feriti, ricevono cure mediche. Tre bambini sono stati salvati», ha informato il ministro.
08:26
08:26
Ondata di attacchi russi all'alba sull'Ucraina, «cinque morti»
L'esercito russo ha lanciato più di una dozzina di missili da crociera su Kiev, in Ucraina centrale e al sud uccidendo cinque civili tra cui un bambino di due anni e la giovane madre a Dnipro, hanno reso noto le autorità di Kiev pubblicando immagini degli attacchi sui social.
Le sirene dei raid aerei hanno suonato intorno alla capitale a quasi due mesi dagli ultimi attacchi. Colpita anche Mykolaiv. «Le truppe russe hanno lanciato un massiccio attacco missilistico contro l'Ucraina», ha dichiarato il capo della polizia nazionale Igor Klymenko, come riporta Rbc-Ukraine.
07:39
07:39
Missile russo su un edificio a Uman, «tre morti»
Un missile russo ha colpito questa mattina un edificio residenziale di nove piani provocando la morte di tre civili e il ferimento di altri otto a Uman, nella regione di Cherkasy, nell'Ucraina centrale: lo ha reso noto il capo dell'ufficio presidenziale Andriy Yermak citato dai media del Paese.
«Questa mattina gli invasori hanno attaccato la regione di Cherkasy con missili da crociera a Uman», ha dichiarato Yermak. Nelle immagini e nei video pubblicati online si vede il palazzo in fiamme e gravemente danneggiato.
06:43
06:43
«Missili su diverse città ucraine, almeno due morti»
Le autorità ucraine hanno riferito di raid notturni russi in diverse città del Paese, che avrebbero causato almeno due morti a Dnipro e l'attivazione dei sistemi di difesa aerea di Kiev.
I missili «hanno nuovamente ucciso alcuni civili a Dnipro. È morta una giovane donna e un bambino di tre anni», ha spiegato su Telegram il sindaco della città, Borys Filatov.
Undici missili cruise, oltre a due droni, sono invece stati abbattuti nel cielo di Kiev dalla difesa antiaerea ucraina. Lo ha annunciato la municipalità, precisando che l'attacco non ha fatto vittime o danni gravi.
Intanto, in una telefonata intercettata dal servizio di sicurezza ucraino (Sbu), un soldato russo avrebbe ammesso di aver ripetutamente ucciso prigionieri di guerra ucraini tagliando loro la gola dopo averli interrogati. Lo riporta lo stesso Sbu su Telegram, ripreso dal Kyiv Independent.
«I prigionieri di guerra, una volta che abbiamo avuto da loro tutte le informazioni, non ha senso tenerli ancora... Devono essere smaltiti», dice il militare russo che gli 007 ucraini hanno identificato come Yevgeny Suchko, delle regione russa di Novgorod, nato nel 1995. Arruolato nell'autunno del 2022, da allora si trova nell'oblast di Kharkiv, sostengono ancora i servizi ucraini. Nell'intercettazione, il soldato russo spiega anche come tagliare la gola a una persona, aggiungendo di averlo fatto «abbastanza» volte.
L'Sbu aggiunge su Telegram che farà «in modo che questo criminale di guerra e ogni altro criminale di guerra della Federazione Russa siano ritenuti responsabili».
Nelle scorse settimane era circolato un video che mostrava la decapitazione di un soldato ucraino. Il 17 aprile il commissario per i diritti umani ucraino, Dmytro Lubinets, aveva dichiarato all'Ukrainska Pravda che il suo ufficio ha ricevuto «diverse decine» di video di presunte esecuzioni di prigionieri di guerra ucraini da parte dei militari russi.
06:40
06:40
«Abbattuti undici missili russi nello spazio aereo di Kiev»
Undici missili cruise sono stati abbattuti nel cielo di Kiev dalla difesa antiaerea ucraina. Lo ha annunciato la municipalità, precisando che l'attacco non ha fatto vittime o danni gravi. «Secondo i primi dati, 11 missili da crociera e due droni sono stati distrutti nello spazio aereo di Kiev», si legge nel messaggio diffuso su Telegram.
06:33
06:33
Il punto alle 6.00
Oggi, venerdì 28 aprile, è il 429.esimo giorno dallo scoppio della guerra in Ucraina. Ecco alcuni dei principali aggiornamenti delle scorse ore.
Mosca svuota una base chiave nel nord della
Crimea
Recenti
immagini satellitari, esaminate dalla CNN, mostrano che le forze russe hanno
svuotato una base chiave nel nord della Crimea in vista dell'annunciata
controffensiva ucraina. La struttura, nei pressi del villaggio di Medvedivka e
vicino al confine con la regione di Kherson, ospitava un numero significativo
di carri armati e pezzi di artiglieria. Le immagini del satellite Sentinel 2
dell'Unione europea del 21 gennaio 2023 mostrano una grande presenza di
apparecchiature russe. Mentre quelle più recenti acquisite sempre dal satellite
Sentinel 2 rivelano che la maggior parte di questi veicoli non è più presente
alla base. Nelle foto di Maxar dall'11 al 16 febbraio si vede una grande
concentrazione di strutture difensive vicino a Medvedivka, tra cui una rete di
trincee e barriere di cemento anticarro a forma di cuneo note come denti di
drago. Un'immagine di Maxar del 3 gennaio mostra che le fortificazioni erano
molto più piccole all'inizio dell'anno. «Penso che la decisione di costruire
strutture difensive in Crimea e sugli accessi alla penisola sia stata corretta
e giustificata», ha dichiarato il governatore russo della Crimea Sergei
Aksyonov, come riporta la CNN online.
Zelenska: «Oltre 19.mila minori ucraini
ancora in Russia»
«361 minori
sono tornati in Ucraina, ma 19.390 sono ancora trattenuti in Russia, senza
contare quelli nei territori occupati. Al mondo non chiediamo solo di
preoccuparsi per il destino dei nostri figli ma di offrire tutto l'aiuto che
può», ha detto Olena Zelenska. La first lady ucraina è intervenuta ieri in
videocollegamento al dibattito - che sarà seguito da votazione - dell'assemblea
parlamentare del Consiglio d'Europa sul rapporto sulla deportazione e il
trasferimento forzato di minori e altri civili ucraini verso la Russia e i
territori da essa occupati. Zelenska ha portato in aula le storie di diversi
bambini sottratti da Mosca. «Evgen - ha raccontato - era a Mariupol con i suoi
tre bambini. Quando è stato messo in prigione dai russi dopo il cosiddetto
processo di filtrazione i suoi figli sono stati trasferiti in un orfanotrofio
in Russia e sono stati ritrovati appena un giorno prima di essere dati in
adozione». E poi ancora la storia di un bimbo di 12 anni che i russi hanno
separato dalla madre per poi dirgli che la donna lo aveva abbandonato, e quella
di una bimba della stessa età portata nel Donetsk dopo che suo padre, con cui
si trovava, è stato ucciso da una bomba. «Questi sono alcuni esempi delle
pratiche utilizzate dagli occupanti per rapire i bimbi ucraini», ha evidenziato
la first lady. In un rapporto votato all'unanimità l'assemblea del Consiglio
d'Europa afferma che «le prove raccolte sulla deportazione e il trasferimento
forzato di bambini ucraini in Russia o nei territori che sta occupando mostrano
che queste pratiche corrispondono al crimine di genocidio». Quindi si chiede a
Mosca di cessare immediatamente e incondizionatamente quanto sta attuando nei
confronti dei minori ucraini. «I trasferimenti forzati, le deportazioni
illegali e la 'rieducazione' dei bambini, che sono particolarmente vulnerabili
e bisognosi di protezione, sono abominevoli nel loro obiettivo di annientare
ogni legame e caratteristica della loro identità ucraina», si denuncia nel
rapporto. Secondo l'assemblea «la natura organizzata e sistematica delle
pratiche adottate da Mosca, il fatto che hanno caratteristiche simili nelle
diverse regioni occupate ma anche nel corso del tempo portano a concludere che
l'intenzione è quella di distruggere l'Ucraina, l'identità ucraina e le
caratteristiche culturali e linguistiche del suo popolo».