Aeroporto di Locarno, via libera al credito: l’aviorimessa avrà il suo «contorno»
Con 63 voti favorevoli (e 6 astenuti), il Parlamento ha votato, lunedì sera a Bellinzona, un credito di 3,6 milioni destinato all’Aeroporto di Locarno. Soldi per la realizzazione di opere di competenza cantonale connesse alla costruzione della nuova aviorimessa (realizzata da privati e resasi necessaria dopo la distruzione di quella precedente a seguito di una tempesta nel 2021) e degli spazi amministrativi per la scuola di volo. Il nuovo hangar, insomma, avrà il suo bel «contorno».
Nel dibattito che ha preceduto il voto, da più parti politiche (in particolare il Centro, PLR, Lega) è stato ricordato, citando il rapporto della Commissione della gestione e finanze (relatore Bixio Caprara, PLR), come l’aeroporto di Locarno sia «un’infrastruttura importante per il cantone, che offre 200 posti di lavoro, anche molto qualificati, oltre ad avere un impatto socio-economico e turistico significativo, con 50.000 voli annui, civili e militari». Dalla varietà dell’Emiciclo non si sono levate voci contrarie, salvo l’MPS di Pino Sergi che ha chiamato all’astensione, in mancanza di una «discussione complessiva, perché il cantone è interessato anche all’aeroporto di Agno».
Perplessità ambientaliste
Samantha Bourgoin, dei Verdi, ha evidenziato come i testi del messaggio e del rapporto siano intrisi di «un grande entusiasmo aviatorio, da bilanciare con una dose di passione e attenzione per la conservazione dell’avifauna che ospitano le Bolle di Magadino. Chiediamo al Dipartimento del territorio di prestare attenzione, coinvolgendo i vari rappresentanti dell’area protetta e le associazioni ambientaliste in gioco anche nella messa a punto del nuovo regolamento di esercizio, ora in bozza».
Toni simili anche da parte del socialista Beppe Savary: «Accettiamo il progetto di principio. È cruciale, però, che sia attuato con la massima attenzione ». A conclusione degli interventi, Massimo Mobiglia (Verdi Liberali): «C’è un grande potenziale per aree verdi e soluzioni di risparmio energetico».