Francia

Al via il blocco dei trattori intorno a Parigi

A bordo di decine di mezzi agricoli provenienti dalle campagne francesi, gli aderenti del sindacato Fnsea-Ile-de-France hanno cominciato da questo pomeriggio ad ostacolare il traffico su alcune autostrade intorno alla capitale
© KEYSTONE (AP Photo/Thomas Padilla)
Ats
26.01.2024 17:42

Al via il blocco dei trattori intorno a Parigi. A bordo di decine di mezzi agricoli provenienti dalle campagne francesi, gli aderenti del sindacato Fnsea-Ile-de-France hanno cominciato da questo pomeriggio ad ostacolare il traffico su alcune autostrade intorno alla capitale.

Secondo quanto riferito all'agenzia France Presse (Afp) da alcuni agricoltori in rivolta, i blocchi sono scattati al pedaggio di Saint-Arnoult, sull'autostrada A10-A11 che collega la capitale con l'ovest del Francia. Sul posto, ha riferito un cronista dell'Afp, il traffico risulta interrotto nei due sensi di marcia.

Secondo una stima realizzata sia dalla polizia sia dai manifestanti, sono circa 200 i trattori che partecipano alla protesta. Altro punto caldo, l'autostrada A6, a sud di Parigi, nei pressi di Villabé (Essonne). Nicolas Galpin, referente del sindacato Fdsea Ile-de-France, ha dichiarato per telefono di aver avviato ''un blocco filtrante con una quarantina di trattori«. »Resteremo qui almeno fino a mezzanotte. Pensiamo che le misure annunciate questa sera (dal premier Gabriel Attal,ndr) non saranno all'altezza. Conserviamo le forze per i prossimi mesi«, ha aggiunto.

Stesso dispositivo sull'A13, nei pressi del pedaggio di Buchelay (Yvelines), ad ovest di Parigi. Questa mattina, la divisione Ile-de-France del sindacato agricolo Fdsea, in coordinamento con la sezione locale dei »Jeunes Agriculteurs«, aveva annunciato l'attivazione dalle due del pomeriggio sui ''cinque punti di blocco'' intorno a Parigi. Oltre ai blocchi al pedaggio di Saint-Arnoult sull'A10-A11, sull'A6 e l'A13, sbarramenti al traffico sono previsti sulla RN14 tra Parigi e Rouen e su'l'A16, a nord della capitale.

Intanto, iversi vescovi francesi rivolgono il loro sostegno agli agricoltori che manifestano in questi giorni in Francia. Oggi, la diocesi di Tarbes, nel dipartimento di Hautes-Pyrénées, ha pubblicato una proposta di preghiera ''per gli agricoltori''.

»Molti sono isolati e sommersi«, recita il testo proposto dalla diocesi, aggiungendo che ''tutti chiedono di poter vivere normalmente del proprio lavoro, che venga rispettata la loro dignità. Ascoltate il grido della loro rabbia». Anche l'amministratore della diocesi di Valence, nel dipartimento di Drome, Eric Lorinet, rivolge il suo «appoggio'' alle campagne in rivolta. »La nostra fede ci richiama alla solidarietà e alla giustizia sociale'', afferma in una nota, sperando che ''la solidarietà e la comprensione guidino le discussioni per giungere a soluzioni eque''.

Autostrade chiuse per 400 km al sud

«Una cosa mai vista'': due autostrade del sud della Francia, di cui un'importante collegamento verso la Spagna, sono rimaste chiuse oggi, su una tratta di circa 400 chilometri, nel quadro della protesta degli agricoltori che scuote il Paese. »Nel mondo rurale le manifestazioni sono piuttosto rare ma penso che questa ce la ricorderemo'', commenta Sylvain Robert, viticoltore del sud della Francia, intervistato dall'agenzia France Presse.

Robert ritiene che gli agricoltori ''non ne possono più'' di tasse e norme ''che cambiano senza sosta''. Questa mattina, anche lui si è unito al corteo di circa 600 veicoli, tra cui 315 trattori, con cartelloni del tipo: 'La nostra fine equivale alla vostra fame', convocato dagli agricoltori in rivolta all'altezza di un pedaggio nei pressi di Montpellier.

Dinanzi a quest'azione spettacolare, che ha preceduto di qualche ore i blocchi dei trattori annunciati intorno a Parigi, le forze dell'ordine hanno deciso già dalle prime ore del mattino di chiudere l'autostrada A9 nei due sensi di marcia tra Orange e Sigean (a sud di Narbona), un'asse di circa 240 chilometri particolarmente frequentato dai Tir in viaggio tra Francia e Spagna.

Chiusa «per precauzione» anche l'autostrada A7 lungo la valle del Rodano, per circa 150 km tra Chanas (a sud di Lione) e Orange. Intervistato dall'Afp, un portavoce della concessionaria autostradale Vinci Autoroutes ha parlato di ''una cosa mai vista per portata e durata'', mentre le strade secondarie vengono prese d'assalto da camionisti ed automobilisti.

Secondo un conteggio del principale sindacato agricolo di Francia, Fnsea, in coordinamento con i Jeunes Agriculteurs (Ja), sono 72'000 gli agricoltori mobilitati oggi in Francia per esprimere la rabbia del mondo rurale.

«Il mondo agricolo è in attesa degli annunci (del premier, ndr.) Gabriel Attal per rispondere alla crisi agricola», aggiunge il sindacato in un messaggio pubblicato su X. A una settimana dall'inizio delle proteste che scuotono il Paese, il premier è chiamato ad annunciare oggi a fine giornata una serie di misure per tentare di placare la collera delle campagne. Attal è arrivato a metà pomeriggio a Montastruc-de-Salies, nel dipartimento di Haute-Garonne (80 km a sud-est di Tolosa). I suoi annunci sono attesi nel tardo pomeriggio, dopo un incontro con gli agricoltori della zona.