Al via il nuovo programma di sovvenzioni del solare

Per dare il proprio contributo alla transizione energetica, l'Aiuto svizzero alla montagna ha lanciato oggi una campagna su larga scala per sostenere le aziende pronte a investire nel fotovoltaico. L'aiuto coprirà fino alla metà dei costi di investimento.

Fino alla fine del 2024, le piccole imprese delle zone montane che desiderano installare pannelli solari sui loro edifici potranno richiedere un sostegno finanziario con una procedura semplificata.

«Vogliamo dare un contributo alla transizione energetica, in collaborazione con le imprese delle regioni montane», ha dichiarato Kurt Zgraggen, direttore generale dell'Aiuto svizzero alla montagna in un comunicato. La fondazione si dice pronta a sovvenzionare gli impianti fotovoltaici e contribuire con investimenti ad esempio per una struttura solare termica sul tetto.

Nella nota, la fondazione elenca i criteri principali che utilizzerà per decidere se e in che misura sostenere un progetto. Tra questi vi è il luogo in cui si svolge l'attività. Le strutture inoltre devono rimanere nelle mani delle aziende.

Solo le imprese con un massimo di 49 dipendenti a tempo pieno potranno beneficiare di questo pacchetto di aiuti. Inoltre, per la costruzione dell'impianto devono essere investiti come minimo 10.0000 franchi. Per le strutture già in funzione, invece, non è previsto alcun tipo di sussidio retroattivo.

L'Aiuto svizzero alla montagna ha scelto di puntare proprio su questa energia rinnovabile, dato che in quota la radiazione solare è più elevata che sull'Altopiano. Inoltre, l'aria di montagna ha il vantaggio di raffreddare i pannelli solari, il che significa che è possibile ottenere rendimenti complessivamente più elevati che in pianura.

«Le aziende potranno ridurre le proprie bollette energetiche e generare un reddito aggiuntivo rivendendo l'elettricità in eccesso», afferma Zgraggen, evidenziando un ulteriore vantaggio.

La fondazione, nata nel 1943, è finanziata esclusivamente da donazioni. Nel 2021, l'Aiuto svizzero alla montagna, che si impegna a favore degli abitanti delle regioni montante, ha sostenuto un totale di 833 progetti volti a creare posti di lavoro e valore aggiunto in tutto il paese.