Allarme UNHCR, 1000 morti nel Mediterraneo in 6 mesi

ROMA - Sono oltre mille le vittime dei naufragi nel Mediterraneo in questi primi sei mesi del 2018, un numero che l'Agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr), alla quale si deve il conteggio, definisce "scioccante", invocando un piano internazionale per i salvataggi in mare che "non è mai stato così urgente". Dall'inizio di questa settimana l'Unhcr stima che circa 220 persone siano annegate al largo delle coste libiche mentre tentavano di attraversare il mar Mediterraneo dirette in Europa, mentre gli Stati si accapigliano sulle sorti dei superstiti. L'Agenzia riferisce che martedì scorso, secondo i racconti dei sopravvissuti, un'imbarcazione di legno che trasportava un numero imprecisato di rifugiati e migranti si è capovolta al largo delle coste libiche.