Antonio Guidali vola a Riva San Vitale

Che ci sarebbe stato un nuovo sindaco era assodato. Fausto Medici, che ha guidato il Comune per 25 anni, non sollecitava infatti un nuovo mandato. Sul nome di chi lo avrebbe succeduto però nella località lacustre era difficile fare pronostici. I candidati che speravano di conquistare la poltrona più ambita erano infatti più di uno.
Alla fine l’ha spuntata, almeno come sindaco ad interim, Antonio Guidali, del PPD, già per anni contabile del Comune. Guidali finora non era politicamente attivo in paese. Ha raccolto 879 voti personali. Oltre duecento in più del secondo in ordine di voti: Noris Guarisco, municipale uscente e suo compagno di partito. Partito che mantiene tre seggi – pur ottenendo circa l’8% delle schede in meno delle elezioni del 2016, assestandosi al 23,5% -; la terza poltrona sarà occupata da Marco Vassalli, che ha ottenuto 603 voti personali («promosso» dal Consiglio comunale).
Completeranno l’Esecutivo Eusebio Vassalli (Per Riva - LDI, uscente, per lui 629 voti personali), Roberto Poma (Per Riva - LDI, per la prima volta in Municipio, per lui 452 voti personali), Alessandra Galfetti (Unità di Sinistra e Verdi, uscente, 442 voti) e Sergio Bedulli (Lega/UDC/Indipendenti, uscente, 372 voti).
Da noi raggiunto, il neo sindaco ad interim è felice e quasi commosso: «Per prima cosa ringrazio tutti gli elettori e le elettrici che mi hanno votato - dice Guidali -. Oggi provo davvero grande soddisfazione, non mi aspettavo questo risultato così positivo, e sono davvero felice, sia per me sia per il partito. Confermare i tre seggi non era scontato. Sono molto motivato ad impegnarmi per il paese, per la comunità. Non vedo l’ora di iniziare».
Per quanto riguarda i risultati dei partiti, scritto del PPD, il gruppo Per Riva – LDI ha ottenuto il 16,5% delle schede (+ 0,4% rispetto al 2016), Unità di Sinistra e Verdi hanno raggiunto il 14,1% (più 1,8), Lega/UDC/Indipendenti il 10,7% (meno 5,6%) e Riva in movimento il 2,3% (nel 2016 non aveva presentato una lista).