Prevenzione

Arriva la bella stagione, attenzione alle zecche!

Le raccomandazioni della SUVA per evitare danni spiacevoli a causa di questi insetti
Una zecca attaccata a un essere umano (Foto Wikipedia)
Ats
08.04.2019 15:17

LUCERNA - Con la primavera incomincia anche la stagione delle zecche. Per prevenire la morsicatura di questi parassiti (ogni anno ne vengono notificate quasi 10’000) la SUVA ha stilato alcune raccomandazioni o semplici precauzioni. La SUVA consiglia di evitare la vegetazione folta, la sterpaglia e il sottobosco quando si fanno passeggiate nei cantoni elvetici, ad eccezione di Ginevra e Ticino). Inoltre, si invita ad indossare abiti chiusi di colore chiaro e a usare un prodotto repellente da spruzzare su pelle e abiti nei boschi o quando si sta in giardino. Al rientro a casa da una passeggiata si raccomanda di fare un attento esame visivo alla ricerca di eventuali zecche. Se se ne individua una sul corpo, occorre rimuoverla subito con una pinzetta appuntita o con le speciali pinze per le zecche.

La SUVA ricorda anche che dal punto di vista assicurativo le punture di zecca sono considerate alla stessa stregua di un infortunio. Complessivamente questi parassiti provocano costi annui pari a circa 11,6 milioni di franchi. Nella maggior parte dei casi (4’900) le persone vengono morsicate nel tempo libero, ossia durante una passeggiata o in viaggio. Stando alla SUVA, è invece piuttosto raro che una persona diventi bersaglio di za zecca sul lavoro, ma alcune categorie professionali - come i selvicoltori - si trovano a operare in una situazione di rischio notevolmente superiore. Per maggiori informazioni sul tema la SUVA gli infortuni rimanda al suo opuscolo informativo «Attenzione zecche!» nonché al Centro di riferimento nazionale per le malattie trasmesse dalle zecche (CNRT). Da parte nostra vi rimandiano anche alla pagina della Divisione della salute pubblica del Canton Ticino, cliccando qui.