La settimana in gioco

Arriva la sveglia di Nintendo con i suoni di Super Mario e Zelda

Poi parliamo degli scioperi nel mondo dei videogame, del developer che è diventato Premio Nobel, e di un paio di titoli da giocare nel weekend – Che volere di più?
Paolo Paglianti
23.10.2024 15:00

Paghereste 100 franchi per svegliarvi con il suono delle monete di Super Mario? Da oggi è possibile, grazie ad Alamo, la sveglia digitale firmata Nintendo che vi desterà dall’abbraccio di Morfeo con i suoni provenienti dai più celebri successi della Grande N, compreso Zelda, Splatoon e soci. La sveglia non solo è abilissima a  destarvi con i suoi suoni-rumori, ma rileva anche il vostro corpo e i movimenti, così «capisce» se state cercando di fregarla e dormicchiare ancora un po’. Quando finalmente vi alzerete, festeggerà con un motivetto di gloria e felicità. In più, terrà traccia delle «statistiche» del vostro sonno e dei vostri risvegli. A casa di chi vi scrive, rischierebbe di finire giù dal balcone non più tardi del terzo lunedì, ma siamo sicuri che molti appassionati di Mario e Link la troveranno irresistibile! La trovate, a 99 CHF, sullo store di Nintendo Svizzera.

La prossima volta che qualcuno vi dice che video giocare è una perdita di tempo, ricordategli che uno dei Nobel della Chimica 2024 ha iniziato la carriera come gamer e creatore di videogiochi. Demis Hassabis, che ha ricevuto il Nobel insieme al collega John Jumper per (citiamo testualmente) «un sistema predittivo per l’identificazione delle proteine», una decina di anni fa era uno sviluppatore di videogame. Ha iniziato a soli 17 anni, vincendo un concorso indetto da una rivista di videogame anglosassone, e si era ritrovato a lavorare in Bullfrog, quelli di Populous e Black & White. Poi si è messo in proprio, gettando le basi per un simulatore politico incredibilmente complesso, Republic: The Revolution, e infine ha fondato una delle prime aziende a lavorare con le IA, Deepmind, acquisita poi da Google. Demis ha più volte rivelato che i videogame (sia come giocatore che poi come sviluppatori) sono stati fondamentali per coltivare il suo interesse per l’Intelligenza Artificiale, cosa che lo ha portato poi a elaborare la sua teoria e ricevere il Nobel!

Niente più smartworking, e i lavoratori di Ubisoft entrano in sciopero. Non solo in Francia, ma anche quelli della sede di Milano, che hanno incrociato le braccia per protesta contro la decisione dell’azienda di riportarli in presenza almeno tre giorni a settimana. Oltre 100 dipendenti della sede milanese, e oltre 700 di quelle francesi da Parigi a Montpelier, hanno manifestato la loro contrarietà rispetto al piano aziendale che prevede un rientro, si teme, sempre più progressivo. Ne parliamo più a fondo qua (LINK A ARTICOLO UBISOFT!|)

Probabilmente, si interromperà presto lo sciopero degli attori coinvolti nelle produzioni dei videogame (ne avevamo parlato qua), che avevano iniziato a protestare questa estate per il mancato rinnovo del contratto con delle garanzie per il loro lavoro rispetto all’utilizzo di IA. Il sindacato SAG AFTRA dovrebbe infatti incontrare le controparti aziendali a fine ottobre, e se verrà trovato un punto di incontro, si spera di poter sospendere lo sciopero, che attualmente riguarda parecchie aziende e i loro titoli futuri, tra cui Disney, Activision, Take 2, Electronic Arts e, aggiunta recente, Riot Games (quelli di League of Legends).

Parliamo dei giochi che possiamo giocare ora. Da pochi giorni, è disponibile per PS5 e PC il remake di Silent Hill 2, uno dei giochi horror meglio riusciti della storia dei videogame. Dopo quasi un quarto di secolo arriva con una nuova versione davvero ben realizzata, in cui la storia rimane grossomodo quella del titolo originale del 2001. Il termine «remake» le va persino un po’ stretto, e un po’ come era successo per l’eccellente rivisitazione di Resident Evil 4, ci stiamo divertendo davvero molto nella nuova avventura piena di mostri, nebbia e enigmi. Presto troverete la nostra prova tra queste pagine.

Arriva anche Neva (su praticamente tutte le piattaforme), il nuovo gioco firmato dai developer dell’incredibile Gris, il platform che ci ha fatto viaggiare nelle emozioni e nei colori. Lo stile è inconfondibile, così come i colori da disegno animato (molto bene, peraltro). Stiamo giocando anche a questo, quindi aspettatevi il nostro test!

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