Ascensione: il TCS mette in guardia sul traffico nelle regioni montane

Poiché diversi passi alpini in Svizzera sono ancora chiusi per l'inverno, potrebbero verificarsi tempi di attesa alle stazioni di carico nei giorni dell'Ascensione e di Pentecoste. L'apertura del passo del San Gottardo e di diversi passi di Uri potrebbe comunque alleggerire un po' la situazione. Il nuovo portale del TCS consente di conoscere le condizioni del traffico in tempo reale.

Al momento i passi del Gottardo, della Novena e del Gran San Bernardo, oltre ad altri passi, sono ancora chiusi e quindi non ancora disponibili come itinerari alternativi in direzione sud, con conseguente possibile trasferimento del traffico verso le stazioni di carico del Lötschberg, della Furka e della Vereina. Per chi è in uscita dal Paese, l'attenzione è rivolta soprattutto alle stazioni di carico di Kandersteg (Lötschberg), Realp (Furka) e Klosters Selfranga (Vereina). Per il viaggio di rientro, invece, potrebbero verificarsi tempi di attesa a Goppenstein (Lötschberg), Oberwald (Furka) e Lavin-Sagliains (Vereina).

Ad alleggerire, almeno in parte, la situazione potrebbe essere l'apertura del passo del San Gottardo, prevista per il 17 maggio. Nello stesso giorno, dovrebbe essere riaperto anche il passo del Klausen. Il passo della Furka, aperto parzialmente il 5 maggio, dovrebbe essere riaperto completamente per il weekend di Pentecoste, il 26 maggio. Il passo del Susten sarà probabilmente riaperto il 2 giugno dal lato di Uri, mentre l'apertura completa è prevista per il 16 giugno.

Le date non sono garantite e, a seconda delle condizioni meteorologiche, l'apertura prevista potrebbe essere rinviata.

- Restando fedeli al motto «prima l'uomo, poi la macchina», è bene ricordarsi di dover prima riprendere confidenza con la moto. Nelle prime uscite, procedi lentamente e senza stress, dando a te stesso e al tuo corpo il tempo di riabituarsi ai primi chilometri.
- Un training di guida all'inizio della stagione può esserti di aiuto e prepararti per la stagione.
- Controlla il tuo equipaggiamento, ovvero casco, guanti, stivali e abbigliamento. Verifica in particolare l'età e che non siano danneggiati.
- Prima della prima uscita, è opportuno regolare la pressione degli pneumatici e controllare la profondità del profilo. Attenzione: il più delle volte, l'indicatore di usura (TWI) per gli pneumatici della moto è inferiore al valore di 1,6 mm previsto per legge.
- Controlla il livello di carica della batteria e l'impianto elettrico, come illuminazione, indicatori di direzione, spie e indicatori ecc., e verifica che i cristalli non presentino crepe o siano danneggiati.
- Esegui un controllo dei livelli di olio motore, refrigerante e liquido dei freni.
- Esegui un controllo visivo generale della moto. Verifica che non ci siano danni, dando un'occhiata anche a catena e pignone. Verifica che non ci siano perdite.
- Un controllo rapido presso l'officina specializzata aiuta a individuare eventuali imperfezioni.
- Dopo la partenza, controlla meticolosamente le spie e fai attenzione quando freni per la prima volta. Presta attenzione a eventuali rumori e vibrazioni; se hai dei dubbi, fai una sosta dal tuo meccanico di fiducia.
- Ricordati che anche gli altri utenti della strada che incontri mentre sei sulla tua moto devono risvegliarsi dal letargo. Cerca il contatto visivo quando li incroci e segnala per tempo le tue intenzioni.