Damasco

Assalto alle ricchezze di Bashar al-Assad, spuntano le immagini del tunnel per la fuga

Ribelli e popolazione entrano nella residenza del presidente destituito, portano via beni di lusso e scattano foto – Secondo i media statali russi, il leader deposto ha ricevuto asilo a Mosca
© KEYSTONE (AP Photo/Hussein Malla)
Red. Online
09.12.2024 10:27

Dopo 54 anni, in poco più di dieci giorni si è dissolto il regime siriano della famiglia Assad, col Bashar al Assad fuggito a Mosca insieme alla famiglia, secondo i media statali russi. Ma non c'è ancora una conferma ufficiale. In patria i ribelli siriani, guidati dal gruppo jihadista Hayat Tahrir al-Sham, hanno preso il controllo di Damasco. E nella capitale siriana, intanto, i cittadini sono entrati nella casa del dittatore e nel complesso del palazzo presidenziale dove hanno rovistato, scattato foto e selfie.

Le immagini mostrano stanze saccheggiate, bruciate e cartacce sparse sul pavimento.

Tra le tante immagini condivise sui social, ci sono quelle all'interno del garage del palazzo presidenziale con decine di auto di lusso, tra cui Mercedes, Lamborghini e Ferrari. «Viveva nel lusso, mentre noi fuori morivamo di fame», si sente commentare. «Scatto foto perché sono felice di essere qui nel mezzo della sua casa, sono venuto per vendicarmi perché ci hanno oppresso per anni».

Nelle ultime ore, nuove immagini sono state caricate e ricondivise sui social. Mostrano, così viene detto, i tunnel segreti della famiglia Assad, scoperti dai ribelli sotto alla villa del generale maggiore Maher al-Assad, fratello del presidente, che guidava la quarta divisione d'élite dell'esercito siriano. Nelle immagini si vede una scala bianca tagliata nel pavimento, che si snoda a spirale nel sottosuolo. Il video mostra poi una vasta rete di tunnel vuoti e ampi con soffitti alti e curvi. Secondo i racconti dei ribelli, nei tunnel c'erano sistemi di ventilazione, salotti, camere da letto, serrature e porte in metallo.