Germania

Attacco con coltello in Baviera, morti un uomo e un bambino

Le vittime ad Aschaffenburg (nel parco Schöntal) sono un 41.enne e un bimbo di 2 anni – Altre due persone gravemente ferite sono state ricoverate in ospedale – Fermato un 28.enne afghano
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Red. Online
22.01.2025 13:58

(Aggiornato alle 17.51) Due persone sono morte in un «attacco con coltello» ad Aschaffenburg, in Baviera. L'aggressione è avvenuta nel parco Schöntal, nel centro della città. Le vittime sono un uomo di 41 anni e un bambino di due anni. Inoltre, tre persone ferite sono state ricoverate in ospedale: per fortuna, sono fuori pericolo.

La Polizia, nel frattempo, ha comunicato di avere arrestato un cittadino afghano di 28 anni. Secondo le autorità, dovrebbe trattarsi del solo responsabile di quanto accaduto. In un primo momento, la Polizia aveva parlato di «due possibili sospettati» su X. La seconda persona, tuttavia, a quanto pare era semplicemente un testimone. Le indagini, legate in particolare al movente, «sono attualmente in corso» ha aggiunto un portavoce della Polizia, domandando alla popolazione e alla stampa di evitare speculazioni. L'autore del folle gesto era arrivato in Germania nel 2020 e aveva fatto richiesta di asilo nel 2023, come spiegato dalle autorità. Affetto da problemi psichici, il cittadino afghano era stato più volte soccorso in psichiatria e aveva diversi precedenti per violenza. Inoltre, aveva annunciato di voler spontaneamente lasciare la Repubblica federale, ma non lo aveva ancora fatto.

Le modalità dell’attacco, riportate da Main Echo e riprese anche dalla Bild e dalla Welt, se confermate sono inquietanti. L’uomo, infatti, avrebbe seguito un gruppo di bambini di un asilo: in totale, una comitiva di cinque bimbi accompagnati dalle maestre per una passeggiata nel parco. Il cittadino afghano, che per un po’ li avrebbe seguiti, si sarebbe quindi avventato sui più piccoli. Le vittime dell'attacco, nel dettaglio, sono un bimbo di due anni di origine marocchine e un uomo di 41 anni che, ha detto il ministro dell'Interno bavarese Joachim Herrmann, «riteniamo sia coraggiosamente intervenuto per rivoltarsi contro l'aggressore e che sia stato ferito a morte». E ancora: «Un'altra bimba è rimasta gravemente ferita nel parco della Baviera: si tratta di una bambina siriana di due anni e mezzo» ha spiegato ancora Herrmann. Tre persone sono rimaste ferite, tutte fuori pericolo di morte, secondo quanto hanno aggiunto gli inquirenti sul posto. Oltre alla bambina, si tratta di un 61.enne accoltellato al torace e operato e una maestra di asilo.

Dopo l'aggressione, il parco – ritenuto poco sicuro e perciò tenuto d'occhio dalla polizia – è stato chiuso al pubblico. Poiché il sospettato attualmente in stato di fermo avrebbe in un primo momento tentato di scappare lungo i binari ferroviari, anche la circolazione dei treni è stata bloccata. In passato, stando ai media tedeschi, nel parco si sono verificati ripetuti furti e crimini legati alla droga. Verosimilmente, questo spiega il motivo per cui il sospettato è stato catturato così rapidamente nei pressi della ferrovia.

Dura, durissima la presa di posizione del cancelliere uscente Olaf Scholz: «Un incredibile atto di terrore ad Aschaffenburg: tra i morti c'è anche un bambino. Le nostre condoglianze vanno alle vittime e alle loro famiglie. Ma non basta: sono stufo di assistere a simili atti di violenza che si verificano qui ogni settimana. Da parte di persone che in realtà sono venute da noi per trovare protezione. Un falso senso di tolleranza è del tutto fuori luogo. Le autorità devono impegnarsi a fondo per scoprire perché l'aggressore si trovava ancora in Germania. Le conseguenze devono essere immediate dopo le indagini, non basta parlare».