Il caso

Bambino scomparso: dall’angoscia all’applauso corale

Per quattro ore Giubiasco ha vissuto con il fiato sospeso: il piccolo, di 6 anni, si era allontanato dalle scuole Elementari al Palasio durante la ricreazione - Era sull’altalena quando, in pochissimi secondi, è sparito - È stato ritrovato in buona salute prima delle 19: da chiarire la dinamica
© CdT / Chiara Zocchetti
Irene Solari
Alan Del Don
09.12.2024 20:27

Dalle lacrime ai sorrisi. Dall’apprensione all’esplosione di gioia. Travolgente. Commovente. Giubiasco, questo pomeriggio, per quattro ore ha vissuto con il fiato sospeso. Ore interminabili, lunghissime e durissime. Fino a poco prima delle 19, quando la cinquantina di presenti radunatasi davanti alla scuola elementare al Palasio ha fatto scattare un applauso corale. Il bambino di 6 anni scomparso poco prima delle 15 è stato ritrovato sano e salvo. Un miracolo? Forse esageriamo, ma in queste occasioni ci si fa facilmente prendere la mano. Impossibile, per dei cronisti, rimanere distaccati. Le emozioni prendono il sopravvento. Non si può restare obiettivi. «Sì, è lui». E, ancora: «Sta bene, sta bene». Come in un - per fortuna - gioioso tam-tam, quelle che inizialmente erano solo delle voci si sono trasformate rapidamente in quello che tutti speravano. Che speravamo. Ora resta da chiarire come ciò sia potuto accadere. Non per puntare il dito contro qualcuno (una disattenzione? Una negligenza?), ma affinché un caso simile non si ripeta mai più.

Il cuore che batteva forte

Che angoscia. Per i genitori. Per i parenti. Per gli insegnanti. Per le altre famiglie. Per le decine di volontari che hanno battuto ogni centimetro del Borgo alla ricerca del bimbo. Nella speranza di avvistare quello scricciolo che indossava jeans e giacca di colore blu. Per poterlo prendere in braccio e riportarlo ai suoi cari. È stata dura pure per gli agenti della Polizia cantonale. Sì, anche per loro. I quali, numerosissimi (40-50, se non abbiamo sbagliato i calcoli, ma sicuramente erano di più) e con il giubbotto giallo catarifrangente e la radio al volume massimo, hanno setacciato Giubiasco con il cuore che batteva a mille. Non è al momento chiaro dove sia stato trovato il bambino e chi l’abbia trovato. Le bocche a tal proposito sono rimaste cucite. Ma poco importa. Quella riga di comunicato inviata ai media dalla Cantonale alle 19.31 è più che sufficiente. Il piccolo sta bene, è «in buona salute». Non ci poteva essere regalo di Natale migliore per la sua famiglia che, di sicuro, non potrà mai scordare quanto capitato oggi.

Impegnati i cani da ricerca

Ma cosa, concretamente, è successo? Una distrazione durante la pausa pomeridiana, «un istante durato meno di 30 secondi». Quanto è bastato al bimbo per allontanarsi dall’altalena sulla quale stava giocando fino a un momento prima, come appreso dal Corriere del Ticino. Sono stati attimi concitati e di grande spavento quelli vissuti alle Elementari al Palasio, ci ha spiegato il direttore dell’istituto Alan Bognuda, comprensibilmente scosso per l’accaduto. Il bambino si era allontanato attorno alle 15, sfuggendo per pochi secondi alla sorveglianza del personale scolastico quando i piccoli si trovavano in giardino per la ricreazione.

«Dopo nemmeno mezz’ora sul posto è arrivata la Polizia cantonale che ha impiegato subito i cani da ricerca per le persone scomparse. Per facilitare le operazioni e non inquinare le tracce olfattive, i bambini delle scuole sono rimasti all’interno dell’edificio per tutta la durata della pausa», ha puntualizzato Alan Bognuda. L’appello lanciato da genitori e conoscenti ha iniziato a rimbalzare via social media a metà pomeriggio (l’annuncio, su Facebook, è stato condiviso da centinaia di ticinesi) e poco dopo è giunta anche la segnalazione di scomparsa da parte degli inquirenti. L’intervento tempestivo della Cantonale e la mobilitazione di decine di cittadini impegnati nelle ricerche hanno fatto sì che questa storia - che più passava il tempo più sembrava un incubo - si concludesse, fortunatamente, nel migliore dei modi.

In questo articolo:
Correlati
«È bastata una distrazione di pochi secondi»
Il piccolo, fortunatamente ritrovato poco fa, si era allontanato questo pomeriggio, durante la pausa pomeridiana dal giardino delle scuole elementari Palasio – Immediate le ricerche della Polizia cantonale e la mobilitazione dei cittadini