Bombe illuminanti su cortile di Netanyahu lanciate dal mare
Sono delle bombe illuminanti quelle cadute nel cortile della casa del premier israeliano Benyamin Netanyahu a Casera e sono state lanciate dal mare. Lo rendono noto fonti dello Shin Bet e della polizia che hanno avviato un'inchiesta urgente.
L'incidente ha suscitato forti condanne da parte di tutte le fazioni politiche. Il presidente Isaac Herzog ha definito l'atto come "una pericolosta escalation" e ha chiesto un'indagine immediata. I leader di partiti come Yair Lapid, Benny Gantz e Avigdor Lieberman hanno condannato il lancio delle bombe e hanno esortato a perseguire i colpevoli con severità.
Il ministro delle Finanze Bezalel Smotrich ha citato le parole dell'ex primo ministro Yitzhak Rabin, affermando che "la violenza erode le basi della democrazia". Anche il ministro della Sicurezza israeliano, di estrema destra, Itamar Ben Gvir ha messo in guardia contro l'escalation, dichiarando che "l'incitamento contro Netanyahu ha superato ogni limite".