Ticino

Buoni risultati per ATTE

Il 2022 si allinea grossomodo ai risultati del 2021 facendo anzi registrare un lieve miglioramento, complice anche la riduzione del personale di circa due unità lavorative in seguito a pensionamenti – Numero di soci stabile
©CHIARA ZOCCHETTI
Red. Online
24.05.2023 12:55

Martedì 23 maggio si è tenuta al Mercato coperto di Giubiasco l'Assemblea cantonale dell'Associazione Ticinese Terza Età, alla presenza delle autorità comunali e cantonali, il sindaco di Bellinzona Mario Branda e il Direttore del Dipartimento della sanità e della socialità Raffaele De Rosa.

La prima parte è stata dedicata agli aspetti finanziari e organizzativi dell'Associazione, con la presentazione del Rendiconto, del Consuntivo e del Rapporto di revisione 2022, seguiti dalla presentazione e ratifica del Preventivo 2023 e dalla nomina dell’Ufficio di revisione per l’esercizio 2023. «Il 2022 si allinea grossomodo ai risultati del 2021 facendo anzi registrare un lieve miglioramento, complice anche la riduzione del personale di circa due unità lavorative in seguito a pensionamenti. Il calo di aderenti riscontrato nel 2020 e nel 2021 ha segnato un deciso rallentamento portando a una sostanziale stabilità dei dati (circa 11.000 i soci a fine 2022)». Il Telesoccorso della Svizzera italiana ha mantenuto la posizione degli anni precedenti, confermandosi un servizio prezioso per gli anziani più fragili, mentre il Settore viaggi, rientrata la crisi sanitaria, ha ripreso slancio in maniera significativa tornando a registrare degli utili: le proposte di uscite sono raddoppiate rispetto all’anno precedente e i partecipanti addirittura triplicati. L’UNI3, dal canto suo, ha continuato nella profusione di sforzi – sia sul piano dei contenuti culturali sia in ambito organizzativo (tra lezioni in presenza, lezioni online e incontri a carattere “misto”) – per garantire ai propri utenti un’ampia varietà di proposte, anche a carattere pluridisciplinare. I corsi offerti hanno superato il centinaio, le persone che hanno seguito delle lezioni sono state circa 2.500.

Lasciate le cifre dei preventivi e dei consuntivi alle spalle, approvati all’unanimità, l’Assemblea è stata poi chiamata a esprimersi su due trattande più articolate: la revisione aggiornata dello “Statuto ATTE”, in vigore dal 1980 e modificato parzialmente in più occasioni, e l'investimento necessario per l’ammodernamento dei sistemi informatici adottati per i contatti coi soci e per la gestione amministrativa, rivelatisi ormai obsoleti. Dopo la presentazione nel dettaglio e una breve discussione, l’Assemblea ha votato e approvato all’unanimità ambedue le trattande.