Caso Autopostale, il gigante giallo rimborserà 205 milioni

BERNA - L'Ufficio federale dei trasporti (UFT), la Conferenza dei direttori cantonali dei trasporti pubblici (CTP) e la Posta svizzera quest'oggi hanno reso noto di aver raggiunto un accordo sull'ammontare e i termini di restituzione nel "Caso Autopostale". La Posta, secondo questo accordo, restituirà a Confederazione, Cantoni e Comuni 188,1 milioni di franchi. All'importo va aggiunta una restituzione spontanea di altri 17,2 milioni, dopo che la Posta aveva commissionato una propria indagine autonomamente in base alla quale erano stati accertati altri trasferimenti illeciti già prima del 2007. La somma totale del rimborso sarà di circa 205 milioni di franchi.
Oltre alle irregolarità contabili risultate dal Rapporto di revisione dell'UFT di febbraio 2018 nel traffico regionale viaggiatori tra il 2007 e il 2015, l'importo considera i trasferimenti illeciti nel trasporto locale e su mandato, le indennità indebitamente percepite tra il 2016 e il 2018 e gli interessi dovuti per legge.
Per il Ticino 14,8 milioni
Cantone Ticino e Comuni riceveranno circa 14.8 milioni di franchi. L'accordo prevede che AutoPostale versi questo importo al Cantone, il quale ne ridistribuirà ai Comuni la parte di loro competenza. Il calcolo degli importi destinati agli Enti locali verrà effettuato nelle prossime settimane considerando la chiave di ripartizione Cantone-Comuni dei costi applicata in base alla Legge cantonale sui trasporti pubblici. La ricostruzione degli importi globali che verranno restituiti è stata svolta da consulenti esterni incaricati da UFT e da La Posta Svizzera SA (AutoPostale SA è una società affiliata de La Posta Svizzera SA) ed è stata accompagnata da uno specifico gruppo di lavoro dei Cantoni.
La parte più alta dell'importo sarà versata ai Grigioni: quasi 21 milioni
Dei 188,1 milioni di franchi che La Posta risarcirà a Confederazione, Cantoni e Comuni nell'ambito dello scandalo concernente AutoPostale, quasi 21 milioni di franchi, la cifra più alta tra quelle spettanti ai Cantoni, toccheranno ai Grigioni. In particolare: 15,2 milioni di franchi andranno direttamente al Cantone mentre 5,7 milioni a 25 tra Comuni e Regioni.