La manifestazione

Centinaia di persone a Bellinzona: «Giù le mani dai bambini, Netanyahu assassino»

Numerosi i partecipanti alla manifestazione a sostegno della popolazione palestinese – Forti proteste contro lo Stato israeliano e i bombardamenti su Gaza – Simili iniziative nelle città svizzere
©CdT/Gabriele Putzu
Red. Online
28.10.2023 15:45

«Giù le mani dai bambini, Netanyahu assassino». A questo grido, diverse centinaia di persone hanno manifestato a Bellinzona, a partire dalle 14.30, il proprio sostegno alla popolazione palestinese, insieme al proprio dissenso nei confronti dello Stato israeliano per i bombardamenti in corso a Gaza. Partendo da Largo Elvezia, i dimostranti hanno scandito: «Israele fascista, Stato terrorista». Dominanti, nella massa, le bandiere della Palestina e cartelli con parole di sostegno alla popolazione di Gaza, ma non sono mancati simboli tipici dell'antisemitismo. Sul posto, diversi agenti di Polizia.

Una decina di giorni fa, una marcia solidale si era tenuta nella capitale ticinese. I partecipanti, alcune decine di persone, avevano lanciato appelli per la pace e il rispetto dei diritti umani.

Manifestazioni in tante città svizzere

Altre manifestazioni si stanno tenendo questo pomeriggio in diverse città svizzere: Berna, Basilea, Ginevra e Zurigo. La scorsa settimana le città della Svizzera tedesca - non quelle romande - avevano spesso vietato manifestazioni, soprattutto quelle in relazione al conflitto in Medio Oriente.

Anche a Zurigo diverse centinaia di persone si sono riunite questo pomeriggio per una manifestazione autorizzata a favore di «una Palestina libera». Gli organizzatori avevano chiesto ai manifestanti di portare con sé solo bandiere della Palestina e rigorosamente vietato dichiarazioni antisemite, stando a quanto indicato sull'invito a scendere in piazza. Sull'Helvetiaplatz, non lontano dalla stazione centrale, vi sono in effetti solo stendardi palestinesi, ha osservato un giornalista di Keystone-ATS sul posto.

Simile la situazione a Berna, dove alcune centinaia di persone hanno iniziato a dimostrare davanti a Palazzo federale a Berna per manifestare solidarietà alla Palestina. «Chiediamo un cessate il fuoco immediato e la fine del genocidio (...), l'assedio deve finire», si legge in un appello, pubblicato sulle reti sociali in vista dell'iniziativa odierna, dagli organizzatori, il Gruppo Palestina di Berna. Gli agenti di polizia sono presenti in gran numero, ha osservato un giornalista di Keystone-ATS sul posto.

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