L’accordo

«Ci possiamo lasciare alle spalle la Brexit»

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen commenta il compromesso trovato da UE e Regno Unito sull’intesa di libero scambio che entrerà in vigore dal 1. gennaio 2021
© AP/Francisco Seco
Ats
24.12.2020 17:08

«I negoziati sono stati difficili» ma «era un accordo per cui valeva la pena di battersi». Così si è espressa la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sul compromesso di accordo di libero scambio fra UE e Regno Unito per il dopo Brexit.

«Ci possiamo lasciare alle spalle la Brexit. Abbiamo finalmente trovato un accordo, è buono, equilibrato e la cosa più responsabile da fare per entrambe le parti»: ha detto von der Leyen durante una conferenza stampa congiunta con il capo negoziatore dell’UE Michel Barnier.

«Continueremo a cooperare in molti settori con il Regno Unito. Oggi possiamo ancora ottenere insieme più di quello che otterremmo da soli», ha aggiunto. «Ora è tempo di voltare pagina e guardare al futuro, il Regno Unito è un Paese terzo ma resta un partner, condividiamo gli stessi valori e interessi, staremo spalla a spalla per ottenere obiettivi comuni» come quelli sul clima, ha precisato.

Dal canto suo il capo negoziatore dell’UE Michel Barnier ha affermato che «l’orologio si è fermato. Oggi è una giornata di sollievo ma anche di tristezza. Malgrado questo accordo ci saranno veri cambiamenti dal primo gennaio per molti cittadini e molte imprese, e ciò è la conseguenza della Brexit».

Un’intesa raggiunta «dopo 4 anni e mezzo di impegno collettivo e di unità della UE», ha affermato Barnier, spiegando che servirà «per preservare la pace nell’isola d’Irlanda, per proteggere i cittadini e il mercato unico» e «per costruire una nuova partnership con il Regno Unito». L’Unione europea «sarà dalla parte dei pescatori europei per sostenerli, è il nostro impegno», ha assicurato.

Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha poi ricordato che il processo non è finito, perché «ora sta al Consiglio e al Parlamento europeo analizzare l’accordo». Comunque - ha sottolineato - «l’annuncio dell’accordo è un grande passo verso una relazione stretta tra UE e UK. Per i nostri cittadini e imprese un accordo completo con i nostri vicini, amici e alleati è il miglior risultato». Nonostante i negoziati siano stati «molto difficili».

I rappresentanti permanenti dell’UE (Coreper) si riuniranno domattina alle 10.30, il giorno di Natale, per ascoltare il resoconto del capo negoziatore Michel Barnier e valutare l’accordo concluso oggi sulle relazioni future con il Regno Unito. La riunione è stata convocata dalla presidenza tedesca della UE.

Zero quote e dazi sulle merci

L’accordo di libero scambio dell’UE con il Regno Unito copre non solo il commercio di beni e servizi, ma anche un’ampia gamma di altri settori di interesse europeo quali investimenti, concorrenza, aiuti di Stato, trasparenza fiscale, trasporto aereo e stradale, energia e sostenibilità, pesca, protezione dei dati, e coordinamento della sicurezza sociale.

La Commissione europea spiega che prevede zero tariffe e zero quote su tutte le merci che rispettano le regole di origine appropriate. Entrambe le parti si sono impegnate a garantire una solida parità di condizioni mantenendo elevati livelli di protezione in settori come la protezione ambientale, la lotta ai cambiamenti climatici e il prezzo del carbonio, i diritti sociali e del lavoro, la trasparenza fiscale e gli aiuti di Stato, con un meccanismo vincolante per la risoluzione delle controversie e la possibilità per entrambe le parti di adottare misure correttive.

In questo articolo: