Coira: occupata l'agenzia consolare

COIRA - L'agenzia consolare italiana a Coira è stata occupata stamane pacificamente da una decina di persone che protestavano contro la prevista chiusura. Già sabato scorso si era tenuta nel capoluogo grigionese una manifestazione di protesta, cui avevano partecipato circa 200 italiani residenti in Svizzera. L'Italia ha fatto sapere lo scorso giugno che per necessità di risparmio vuole sopprimere l'agenzia consolare di Coira nel 2010 e il consolato generale di Losanna entro il 2011. Entro questa data intende inoltre declassare a semplice quello generale di Basilea.I manifestanti rilevano che in caso di chiusura dell'agenzia di Coira, i circa 12'000 italiani che vivono nei Grigioni dovranno recarsi al consolato di San Gallo per ottenere i servizi amministrativi di cui hanno bisogno. La protesta è organizzata da un comitato «pro agenzia consolare a Coira». Anche il governo cantonale grigionese ha scritto a Roma al Ministero degli esteri affinché rinunci alla chiusura. L'intervento presso la Farnesina è stato concordato con il Dipartimento federale degli esteri a Berna, aveva indicato lo scorso 14 settembre l'esecutivo retico rispondendo all'interpellanza di un deputato cantonale.