«Colpita la più grande fabbrica di esplosivi russa»

Droni kamikaze ucraini hanno attacco la notte scorsa la più grande fabbrica di esplosivi russa, l'impianto di Sverdlov a Dzerzhynsk, nella regione di Nizhny Novgorod: lo ha riferito una fonte del Servizio di sicurezza di Kiev, come riporta Ukrinform.
«La notte scorsa, i droni ... hanno colpito lo stabilimento Sverdlov nella città di Dzerzhynsk, nella regione di Nizhny Novgorod. Si tratta di un elemento del complesso militare-industriale russo, designato dall'Unione Europea e dagli Stati Uniti in quanto i prodotti dell'impianto sono utilizzati nello sforzo bellico della Russia in Ucraina», ha affermato la fonte.
Secondo la stessa fonte, nell'impianto vengono prodotti esplosivi, missili, proiettili d'artiglieria, bombe d'aviazione tra cui le Kab, oltre a testate per missili guidati anticarro e per sistemi missilistici antiaerei. Lo stabilimento si trova a 900 km dal confine ucraino.