Combatteva con l'esercito ucraino, morta un'ex modella brasiliana

«Thalita è morta per asfissia, intrappolata all'interno di un bunker in fiamme». È questo il messaggio che la famiglia di Thalita do Valle ha affidato ai social. La donna, 39 anni, è deceduta il 30 giugno durante un attacco missilistico russo sulla città di Kharkiv.
Ex modella brasiliana, si era unita alle truppe ucraine insieme al fratello, Theo Rodrigo Vieira. Operava come tiratore scelto e come soccorritrice, ha rivelato. «C'è stato un attacco e il battaglione si è diviso. Lei si è rifugiata insieme ad altri soldati all'interno di un bunker». Ma lì era scoppiato un incendio e la donna è rimasta intrappolata. Un compagno - anche lui brasiliano - che ha tentato di salvarla è morto a causa delle ferite riportate.
Thalita do Valle era nata a Ribeirão Preto, nel sud del Brasile, ma aveva vissuto per 30 anni a San Paolo. Era stata modella e attrice, prima di iniziare gli studi in Legge. Aveva lavorato con enti di beneficenza e associazioni per la protezione degli animali. In seguito, si era unita alle forze curde Peshmerga ed era stata addestrata per combattere contro l'ISIS in Iraq in qualità di tiratore scelto.
Si trovava in Ucraina da sole tre settimane. Era stata inviata nella città di Kharkiv, dove gli attacchi diretti dalla Russia sono diminuiti ma viene ancora frequentemente bombardata da oltre il confine.
«Thalita mandava messaggi dal fronte praticamente ogni giorno», ha aggiunto il fratello. Si era ritrovata sotto a un bombardamento anche a Kiev e aveva detto alla sua famiglia di non poter parlare troppo al telefono perché le chiamate erano monitorate.
Il sindaco di Jaguariúna, comune nello stato di San Paolo, che la conosceva bene, ha dichiarato a g1: «Non sapevo che Thalita si trovasse in Ucraina. È stato uno shock. I brasiliani in combattimento nel Paese sono pochissimi e contiamo già tre vittime. Per lei provavo un affetto speciale, era una cara amica, faceva sempre e solo del bene».