Come un rovescio di Federer: il Tennis club agli Enti locali

«Altrimenti detto la licenza non poteva essere accordata senza aver ottemperato a tutte le rivendicazioni dell’opposizione». L’Associazione per il miglioramento ambientale di Castione ha segnalato martedì, come risulta al Corriere del Ticino, alla Sezione degli enti locali la costruzione di un capannone del locale Tennis club al Centro sportivo. Il Municipio ha rilasciato la licenza edilizia (e AMICA non la contesta con un ricorso al Consiglio di Stato), tuttavia pone l’attenzione su quello che definisce «un iter lacunoso e non consono ad una gestione corretta delle regole di natura tecnica e di legge edilizia».
Via libera e documentazione
Nella domanda di costruzione, prosegue l'AMICA, mancava tutta la documentazione che confermava «la concessione di un diritto di superficie su suolo pubblico». Ciò che è avvenuto solo più tardi, con il via libera del Legislativo prima di Natale (si veda più avanti). Nella documentazione della licenza il Municipio di Arbedo-Castione ha analizzato «punto per punto quanto AMICA ha sollevato e, magia della logica, tutte le motivazioni che hanno portato all'opposizione sono state accettate».
La nuova convenzione
Un canone annuo di 1.000 franchi per il 2025 che sarà aggiornato ogni quadriennio all’indice del costo della vita a partire dal quinto anno di durata del diritto di superficie. La nuova convenzione fra il Comune di Arbedo-Castione ed il locale Tennis club è stata approvata dal Legislativo il 16 dicembre scorso. Quella in vigore fino a quel momento era stata sottoscritta nel 1994 e, nel frattempo, sono cambiate moltissime cose. La più importante riguarda la copertura completa - ancora da realizzare - dei campi da tennis in inverno con possibilità di aprire i primi tre metri durante i mesi estivi (o idealmente quando le temperature sono tali da necessitare un ricambio d’aria interno). Complessivamente si prevede un investimento di 460 mila franchi, di cui 160 mila coperti dal Fondo della lotteria intercantonale e da Sport Toto.
Alla luce di questa novità, e per non creare disparità di trattamento, l’Esecutivo procederà alla modifica e all’aggiornamento anche delle altre convenzioni con le associazioni sportive con l’obiettivo di «normalizzare oneri e doveri di entrambe le parti». Le convenzioni saranno sottoposte per approvazione al plenum a tempo debito.